1 #LyX 1.3 created this file. For more info see http://www.lyx.org/
6 \IfFileExists{isolatin.def}
7 {\usepackage[isolatin]{inputenc}}
8 {\usepackage[latin1]{inputenc}}
11 \inputencoding default
14 \paperfontsize default
21 \use_numerical_citations 0
22 \paperorientation portrait
25 \paragraph_separation indent
27 \quotes_language english
31 \paperpagestyle headings
35 Personalizzazione di LyX: Caratteristiche per l'utente avanzato
44 Questa guida è aggiornata da
48 , mike.ressler@alum.mit.edu e mantenuta in italiano da
53 Potete inviare commenti o segnalare errori ad uno di loro.
58 traduzione italiana a cura di Lino Muoio
62 \begin_inset LatexCommand \tableofcontents{}
72 Questo manuale illustra le caratteristiche di personalizzazione presenti
74 Verranno di seguito discussi temi come le scorciatoie da tastiera, le opzioni
75 di anteprima sullo schermo, le opzioni di stampa, i comandi da inviare
76 a LyX attraverso il LyX Server, l'internazionalizzazione, l'installazione
77 di nuove classi di testo LaTeX e layouts di LyX ecc.
78 Ovviamente non ci possiamo augurare di prendere in considerazione tutto
79 quello che è possibile cambiare--i nostri sviluppatori aggiungono nuovi
80 funzioni più velocemente di quanto riusciamo a documentare--ma andremo
81 a spiegare le personalizzazioni più comuni e possibilmente cercheremo di
82 darvi qualche indicazione per quelle più complesse.
85 LyX 1.1.6 introduce una nuova interfaccia utente per le personalizzazioni
86 che possono essere richiamate attraverso
91 dit\SpecialChar \menuseparator
99 Questo non rende obsoleta la seguente trattazione circa i files di configurazio
100 ni di LyX, ma si spera invece che semplifichi considerabilmente l'adattamento
108 File di configurazione di LyX
112 \begin_inset LatexCommand \label{chap:config}
116 Questo capitolo ha lo scopo di aiutare ad orientarsi all'interno dei file
117 di configurazione di LyX.
118 Prima di continuare a leggere questo capitolo, dovreste trovare dove si
119 trova la directory delle librerie di LyX usando
124 elp\SpecialChar \menuseparator
135 Questa direcotry è il posto in cui LyX mette i suoi files di configurazione
136 generale, che chiameremo
142 nel prosieguo del documento.
160 e le sue sottodirectory contiene numerosi files che possono essere usati
161 per la personalizzazione del comportamento di LyX.
162 Nuovo in LyX 1.1.6 è la possibiltà di richiamare questi files dall'interno
163 dello stesso LyX attraverso il menu
170 dit \SpecialChar \menuseparator
181 La maggior parte delle personalizzazioni che si effettuano sono possibili
182 attraverso questo menu.
183 Tuttavia, molti altri aspetti principali di LyX possono essere personalizzati
184 modificando gli altri file nella directory
189 Questi sono divisi in differenti categorie, descritte nelle seguenti sottosezio
193 Files generati automaticamente
196 Questi files vengono generati quando configurate LyX.
197 Contengono vari valori predefiniti che vengono fissati mediante una procedura
199 In generale, non è una buona idea modificarli, dato che potrebbero essere
200 sovrascritti in qualsiasi momento.
202 \labelwidthstring 00.00.0000
210 contiene i valori di default per vari comandi.
211 Se non gradite alcuni dei valori assegnati, potete reimpostarli usando
219 dit \SpecialChar \menuseparator
231 \labelwidthstring 00.00.0000
239 contiene la lista dei pacchetti che sono stati riconosciuti da LyX.
240 Non è normalmente usata dal programma, ma le informazioni estratte, ed
241 anche di più sono rese disponibili attraverso
246 elp \SpecialChar \menuseparator
254 \labelwidthstring 00.00.0000
260 è la lista delle classi di testo che sono stati trovate nella vostra directory
265 , insieme alla classe di documento LateX associata e relativa descrizione.
267 \labelwidthstring 00.00.0000
273 è generata automaticamente durante la configurazione dal file
278 Ogni stringa del form
279 \begin_inset Quotes eld
283 \begin_inset Quotes erd
287 \begin_inset Quotes eld
291 \begin_inset Quotes erd
295 \begin_inset Quotes eld
299 \begin_inset Quotes erd
302 a seconda di dove sia stato trovato il pacchetto
311 \labelwidthstring 00.00.0000
319 questa directory contiene i files con l'estensione
323 che definiscono i tasti di scelta rapida usati in LyX (vedere la sezione\SpecialChar ~
325 \begin_inset LatexCommand \ref{sec: bindings}
330 Se esiste una versione internazionalizzata del bindfile chiamato
334 , questo sarà usato per primo.
335 Vedere il capitolo\SpecialChar ~
337 \begin_inset LatexCommand \ref{chap:i18n}
342 \begin_inset LatexCommand \ref{sec: bindings}
348 \labelwidthstring 00.00.0000
356 contiene immagini Postscript® che possono essere inclusi nei documenti.
359 \labelwidthstring 00.00.0000
367 contiene i files di documentazioni di LyX (incluso quello che state ora
373 è particolarmente speciale, come già detto.
374 Se esiste una versione internazionale del documento di aiuto con
378 preposto al nome, quello sarà usato per primo.
379 Guardare il capitolo\SpecialChar ~
381 \begin_inset LatexCommand \ref{chap:i18n}
387 \labelwidthstring 00.00.0000
393 contiene files di esempio che spiegano come usare alcune caratteristiche.
394 Nel file browser premere il pulsante
400 \labelwidthstring 00.00.0000
406 contiene files di immagine che sono usati nel menu
411 In aggiunta, vi sono contenute anche le icone idividuali usate nella toolbar
412 e nella schermata che viene mostrata all'avvio di LyX.
414 \labelwidthstring 00.00.0000
420 contiene i files di keymapping della tastiera.
421 Guardare il capitolo\SpecialChar ~
423 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:keymap}
429 \labelwidthstring 00.00.0000
435 contiene i files di classi di testo descritti nel capitolo\SpecialChar ~
437 \begin_inset LatexCommand \ref{chap:textclass}
443 \labelwidthstring 00.00.0000
449 contiene i files che compongono reLyX, il traduttore del
450 \begin_inset Quotes eld
454 \begin_inset Quotes erd
459 \labelwidthstring 00.00.0000
465 contiene alcuni files che dimostrano le capacità dell'insieme
467 External\SpecialChar ~
473 Help\SpecialChar \menuseparator
474 External\SpecialChar \menuseparator
477 per ulteriori informazioni.
480 Nota dell'autore: se questo file è incorporato in un altro dei documenti
481 standard, non sarà reperibile in questa locazione---AL
485 \labelwidthstring 00.00.0000
491 contiene i files templates standard di LyX descritti nel Capitolo\SpecialChar ~
493 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:templates}
499 \labelwidthstring 00.00.0000
505 contiene alcuni files .cls distribuiti con LyX.
507 \labelwidthstring 00.00.0000
513 contiene i files con estensione
517 che definiscono l'interfaccia utente di LyX.
518 Cioè i files definiscono quali oggetti appaiono in quali menu e quelli
519 che appaiono nella toolbar.
520 Riferirsi al Capitolo\SpecialChar ~
522 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:ui}
529 Files che non volete modificare
532 Questi files sono usati internamente da LyX e generalmente non avete bisogno
533 di modificarli a meno che non siate sviluppatori.
535 \labelwidthstring 00.00.0000
543 questo file contiene la lista degli sviluppatori di LyX.
544 Si può accedere a questo file attraverso il menu
549 elp\SpecialChar \menuseparator
556 \labelwidthstring 00.00.0000
564 questo è uno script LaTeX usato durante il processo di configurazione.
565 Non va lanciato direttamente.
567 \labelwidthstring 00.00.0000
575 questo è lo script usato per riconfigurare LyX.
576 Crea files di configurazione nella directory in cui è lanciato.
579 Altri files che necessitano di una riga o due di spiegazioni...
581 \labelwidthstring 00.00.0000
589 \labelwidthstring 00.00.0000
595 questo file contiene i template disponibili nella nuova funzione
597 External\SpecialChar ~
606 elp\SpecialChar \menuseparator
607 External\SpecialChar ~
614 per ulteriori informazioni.
616 \labelwidthstring 00.00.0000
622 questo file contiene una lista di tutti i linguaggi correntemente supportati
625 \labelwidthstring 00.00.0000
631 Deprecato e definitivamente abbandonato.
632 Questo è il vecchio file di preferenze di LyX.
633 Probabilmente scomparirà nel prossimo futuro.
638 La vostra directory di configurazione
641 Anche se si usa LyX come utente non privilegiato, è possibile voler cambiare
642 la configurazione per un uso personale.
647 contiene tutti i files della vostra configurazione personale.
648 E' questa la directory descritta come come
649 \begin_inset Quotes eld
653 \begin_inset Quotes erd
661 elp\SpecialChar \menuseparator
669 Questa directory è usata come mirror di
673 , il che significa che ogni file in
677 è un sostituto del corrispondente file in
682 Ogni file di configurazione descritto nelle sezioni precedenti può essere
683 posizionato sia nelle grandi directory di sistema, in quel caso agirà su
684 tutti gli utenti, sia nella vostra directory locale per un uso di carattere
688 Per rendere chiare le cose, si forniscono alcuni esempi:
691 Per personalizzare il comportamento di LyX prima della versione 1.1.6, l'utente
692 doveva copiare il file
700 e modificarlo direttamente.
701 La nuova versione di LyX legge ancora questo file, se presente in
705 , ma ogni cambiamento successivo fatto usando il nuovo menu
710 dit\SpecialChar \menuseparator
717 sono salvate nel nuovo file
726 non sarà più letto e potrà essere rimosso.
729 Quando si riconfigura attraverso
734 ptions\SpecialChar \menuseparator
741 LyX lancia configure ed i files risultanti sono scritti nella vostra directory
742 di configurazione locale
744 (vedere la sezione\SpecialChar ~
746 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:autodetected}
752 per avere una lista dei settaggi di\SpecialChar \menuseparator
753 questa sezione).Questo significa che
754 ogni classe di testo addizionale che potreste aver aggiunto alla directory
759 sarà aggiunta alla lista delle classi nel menu
766 \SpecialChar \menuseparator
772 Similmente, se avete installato alcune classi di documento LaTeX nella vostra
773 home directory, che LaTeX può trovare nel vostro path
777 , queste verranno mostrate nella lista delle vostre classi di testo.
783 come pure se voi o LyX abbiate un file
787 per esso, naturalmente.
794 Se acquisite della documentazione aggiornata dal sito ftp di LyX e non potete
795 installarla perchè non avete i permessi di amministratore sul vostro sistema,
796 potete semplicemente copiare i files in
800 e saranno raggiungibili attraverso il menu
810 Lanciare LyX con configurazioni multiple
813 La libertà di configurazione della relativa directory locale può non essere
814 sufficiente se volete avere più di una configurazione a vostra disposizione.
815 Ad esempio, vorreste poter usare differenti scorciatoie da tastiera o settaggi
816 della stampante in tempi diversi.
817 Potete ottenere questo attraverso più directory che verranno richiamate
821 Richiamando LyX con lo switch da riga di comando
829 > permette al programma di leggere la configurazione da quella directory
830 e non dalla directory di default (potete scegliere la directory di default
831 lanciando LyX senza lo switch descritto sopra).
832 Se questa directory non esiste, LyX può crearla per voi proprio come fa
833 per la directory di default la prima volta che si lancia il programma.
834 Potete modificare le opzioni di configurazione in questa
838 addizionale esattamente come fareste per la directory di default.
839 Queste directory sono completamente indipendenti (ma continuate a leggere).
840 Notare che settare la variabile ambientale
844 allo stesso valore ha esattamente lo stesso effetto.
847 Avere molte configurazioni richiede anche più manutenzione: se volete aggiungere
852 che volete disponibile per tutte le vostre configurazioni, dovete aggiungerlo
853 ad ogni directory separatamente.
854 Potete evitare questo col seguente trucco: dopo che LyX ha creato la directory
855 addizionale, la maggior parte delle sottodirectory (vedi sotto) sono vuote.
856 Se volete che la nuova configurazione faccia da mirror ad una esistente,
857 sostituite la sottodirectory vuota con un link simbolico alla relativa
858 sottodirectory di una configurazione esistente.
859 Fate attenzione tuttavia alla sottodirectory
863 dato che contiene un file generato dallo script di configurazione (accessibile
869 ptions\SpecialChar \menuseparator
877 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:autodetected}
881 ) che è specifico per ogni configurazione.
889 dit\SpecialChar \menuseparator
897 Usare il popup per la prima volta
900 Storicamente, è possibile personalizzare il comportamento di LyX attraverso
901 la modifica del contenuto del file
906 Questo è cambiato in LyX 1.1.6 perchè ora esiste un menu
911 dit\SpecialChar \menuseparator
918 per semplificare il processo di semplificazione.
923 verrà ancora letto fino a quando non si usa il nuovo menu per la prima volta.
924 Successivamente, ogni cambiamento sarà salvato in un nuovo file,
933 Potrà così essere rimosso.
940 conterrà solo i cambiamenti che sono stati fatti nel comportamento di base,
941 alcuni dei quali sono ben codificati in LyX ed altri sono contenuti nel
944 LyXDir/lyxrc.defaults.
947 Notate che in entrambi i files le righe che iniziano con
948 \begin_inset Quotes eld
952 \begin_inset Quotes erd
955 sono solo commenti e non sono interpretati.
956 Tuttavia, solo gli amministratori di sistema dovrebbero editare
961 Gli utenti dovrebbero usare la voce
966 dit\SpecialChar \menuseparator
973 per creare e modificare il loro file personale
983 dit\SpecialChar \menuseparator
990 sia ampiamente autoesplicativo.
991 A quasi tutti i comandi sono stati associati dei commenti, così da non
992 crearvi particolari difficoltà ad effettuare modifiche a vostro piacimento.
993 Prima di analizzare alcuni dei comandi più importanti di seguito, vogliamo
994 fare un avvertimento: L'applicazione di alcuni dei cambiamenti (es.
995 fonts dello schermo) hanno effetto istantaneo.
997 cambiamenti nel file associazioni) non l'avranno.
998 Abbiate pazienza; questo è un work-in-progress.
999 Se nulla sembra accadere come cambiamento salvate i cambiamenti e riavviate
1006 Il carattere usato per visualizzare i vostri documenti sullo schermo di
1007 LyX è molto importante, dato che leggerete tutti i documenti con questo
1009 Inoltre è importante che il carattere sia leggibile ed abbia il miglior
1011 Il LyX team ha provato a fornire il migliore carattere predefinito, ma
1012 dato che praticamente tutti i sistemi X11 sono differenti, è molto probabile
1013 che il carattere predefinito sia sub-ottimale per il vostro sistema.
1014 Fortunatamente è possibile ovviare a tale situazione, ma prima di chiarirvi
1015 le modalità secondo le quali procedere, sarebbe bene che sapeste qualcosa
1016 di più sui font in quanto la loro scelta nasce da un compromesso tra le
1017 vostre preferenze e le capacità del sistema col quale lavorate.
1020 Notate che questa sezione tratta solo dei caratteri visibili sullo
1024 all'interno della finestra di LyX.
1025 I caratteri che appaioni sulla
1029 in uscita dalla stampante sono indipendenti da questi e sono determinati
1030 dalla classe del documento.
1035 per imparare a cambiare il carattere della versione stampata del vostro
1039 Di base, i caratteri che appaiono sullo schermo sono di due tipi differenti:
1040 caratteri scalabili e caratteri bitmap non scalabili.
1041 La distinzione può sembrare leggermente arbitraria, dato che i font non-scalabi
1042 li sono generalmente scalabili nella maggior parte dei moderni renderers
1044 La differenza sta nella
1048 dello scaling, e nella
1052 con cui essi vengono visualizzati.
1053 Da ciò ne deriva l'importanza di capire dove sia bene usare l'uno o l'altro
1057 I caratteri scalabili sono costruiti a partire dai
1061 di ciascun glifo (cioè carattere) presente nel font.
1062 Questo significa che ogni glifo è definito attraverso curve matematiche
1063 che bene si adattano allo scaling di qualsiasi dimensione.
1064 Il renderer di font ha quindi il compito di interpretare tale definizione
1065 e generare una piccola figura composta di pixels in relazione alla grandezza
1066 ed al glifo richiesto dal programmatore.
1067 Ne segue che l'aspetto dei font scalabili risulta buono per ogni dimensione,
1068 più realisticamente per quasi tutte le dimensioni.
1069 Infatti i fonts scalabili sono definiti in modo astratto e di conseguenza
1070 può essere difficile ottenere un buon rendering per taglie piccole, dove
1071 ogni pixel deve essere perfettamente calcolato per ottenere una buona immagine.
1072 Tale operazione è tecnicamente attuabile mediante la definizione matematica,
1073 ma per consentire un rendering ragionevolmente veloce, si preferisce raggiunger
1074 e un compromesso, con il risultato è che i font scalabili sono più difficili
1075 da leggere per le piccole dimensioni.
1078 I font bitmap invece sono definiti da grafica bitmap sin dall'inizio, così
1079 appaiono buoni per ogni dimensione richiesta.
1080 tuttavia, non scalano bene, perchè per scalare un glifo, ogni pixel è allargato
1082 E' quanto accade se cercate di allargare una fotografia in
1086 o in qualsiasi altro programma di manipolazione.
1087 Per ridurre questo effetto, i font bitmap sono forniti in varie dimensioni
1088 prestabilite, in genere da 8 pixel a 34 pixel o più in relazione ai possibili
1090 Il vantaggio derivante dall'uso di font bitmap è che per visualizzare ogni
1091 glifo non sono necessari calcoli complessi, così da rendere i font bitmap
1092 più velocemente rappresentabili sullo schermo rispetto ai font scalari.
1093 Lo svantaggio consiste nel fatto che le dimensioni non comprese in quelle
1094 predefinite, devono essere ottenute raddoppiando i pixel, e conseguentemente
1095 l'aspetto non è dei migliori.
1098 Se ne conclude quindi che i font bitmap sono generalmente i migliori per
1099 le piccole taglie, dove disponibili, mentre i font scalabili sono da preferire
1100 per grandi dimensioni.
1101 La logica conclusione sarebbe quella di usare i font bitmap per le piccole
1102 dimensioni, ed i font scalabili per le dimensioni superiori.
1103 Sfortunatamente questa non è una buona idea, dato che i font bitmap e i
1104 font scalabili non sono stati progettati per essere usati insieme ed il
1105 risultato derivante dal loro contemporaneo utilizzo sarebbe piuttosto sgradevol
1107 La soluzione ottimale è dunque quella di provare entrambi gli schemi e
1108 scegliere tra i due quello che meglio si adatta alle proprie esigenze.
1111 Di default, Lyx usa i font bitmap non-scalabili.
1112 Per i font serif, è usato
1116 , per i font sans serif, è usato
1124 è usato come font monospazio stile macchina da scrivere.
1127 In seguito descriveremo cosa fare se in LyX il testo non ha un bell'aspetto.
1128 Partiremo con i parametri più importanti: DPI e lo zoom dei fonts.
1131 Settaggi DPI e Zoom di Font
1134 LyX automaticamente prova a scalare i fonts in modo da farli sembrare il
1135 più possibile uguali a quelli che verranno stampati, a meno del cosiddetto
1139 Per far funzionare su ogni sistema, questo meccanismo sfrutta i settaggi
1140 dei DPI (dots per inch) dello schermo.
1141 Il settaggio dei DPI del vostro sistema è rilevato automaticamente da LyX
1142 attraverso le informazioni che fornisce il server X.
1143 Potete controllare cosa rileva LyX circa i DPI, lanciando LyX in questo
1152 Su molti sistemi, X non è settato correttamente, quindi dovrete verificare
1153 la correttezza dei settaggi manualmente.
1155 \begin_inset Quotes eld
1167 \begin_inset Quotes erd
1170 e scrivete quali sono i DPI per la risoluzione che usate (che dovrebbe
1171 essere simile a quella che LyX rileva).
1172 E' il numero menzionato come
1173 \begin_inset Quotes eld
1177 \begin_inset Quotes erd
1181 Inserite poi anche il numero di pixel che avete in larghezza ( il primo
1183 \begin_inset Quotes eld
1187 \begin_inset Quotes erd
1193 Dopodichè prendete il buon vecchio righello e misurate la larghezza visibile
1194 dell'immagine su vostro monitor.
1195 Convertite queste misure in pollici, se usate un righello in centimetri,
1197 Ora è possibile determinare il corretto settaggio DPI per il vostro schermo,
1198 dividendo il numero dei pixels della larghezza per la larghezza dell'immagine
1199 sullo schermo del monitor.
1200 Se questo numero è superiore a, per esempio, 5 DPI rispetto al valore autodeter
1201 minato, dovrete correggere l' X setup, o almeno dire a LyX che il valore
1202 di DPI è diverso da quello rilevato.
1205 Se non potete correggere l'X setup (che sarebbe la soluzione migliore perchè
1206 ne beneficerebbero altri programmi oltre a LyX), è possibile comunicare
1207 a LyX il corretto settaggio DPI attraverso il menu
1215 Se il testo è troppo piccolo o troppo grande per il vostro gusto, dovrete
1216 cercare di rimendiare attraverso lo zoom sul carattere.
1217 Questo settaggio è usato per scalare la grandezza del punto del testo.
1218 Se il vostro DPI è corretto, e lo zoom del carattere è settato a 100, questo
1219 significa che LyX proverà a mostrare il testo esattamente alla stessa grandezza
1220 della pagina stampata.
1221 Se il fattore di zoom viene settato a 200, il testo visualizzato sarà il
1222 doppio di quello che si vedrà sulla pagina stampata.
1223 Naturalmente questo accadrà solo se LyX riesce a trovare ed usare un carattere
1224 che abbia una grandezza appropriata.
1225 Ma, dato che LyX è comunque un sistema WYSIWYM, questa limitazione, eventuale,
1229 Il valore di default dello zoom è 150 dato che un monitor è generalmente
1230 più grande che un pezzo di carta, ma dovreste comunque provare a modificarlo
1235 default nel menu Preferences
1237 per trovare una grandezza che vi soddisfi.
1238 Quando avete trovato un settaggio che possa andare bene per voi (tip: usate
1246 per lasciare la finestra aperta mentre fate esperimenti), potete poi rendere
1247 questi settaggi come default usando il comando
1257 Mentre è spesso possibile trovare una grandezza adatta al testo sullo schermo,
1258 questo non necessariamente vuol dire, che i fonts siano i migliori ottenibili
1259 dal proprio sistema.
1260 Per aiutarvi ad avere il massimo dal vostro sistema, potete usare i comendi
1261 di definizione dei font per raffinare l'aspetto del testo più in dettaglio.
1264 Comandi di definizione dei Fonts
1267 Come menzionato, LyX usa fonts bitmap non scalabili di default.
1268 Per i fonts serif, è usato
1272 , per i fonts sans serif è usato
1280 è usato come font del tipo monospazio/macchina da scrivere.
1283 Potete cambiarli attraverso il menu
1288 Il numero dei fonts disponibili varia a seconda dei sistemi, ma il programma
1293 dovrebbe essere reperibile ovunque.
1294 Usate questo programma per trovare i fonts adatti.
1295 Quando avete trovato un font che vi piace, provate ad inserire i primi
1296 due elementi del nome (chiamati
1297 \begin_inset Quotes eld
1301 \begin_inset Quotes erd
1305 \begin_inset Quotes eld
1309 \begin_inset Quotes erd
1316 ) nel campo appropriato nel menu
1328 LyX poi riformatterà il vostro documento usando il nuovo font, e se il
1329 font vi piace, dovreste salvarlo con
1337 Un punto di partenza per un nuovo font è vedere se il font scalabile
1338 \begin_inset Quotes eld
1342 \begin_inset Quotes erd
1346 Tip: potete vedere se un font è scalabile o bitmap controllando i campi
1348 \begin_inset Quotes eld
1352 \begin_inset Quotes erd
1356 \begin_inset Quotes eld
1360 \begin_inset Quotes erd
1368 Se il valore 0 è disponibile, il font è scalabile.
1369 Se il valore 0 non è disponibile, il font è bitmap.
1372 Prima che proviate a modificare un font bitmap perchè la larghezza più grande
1374 \begin_inset Quotes eld
1378 \begin_inset Quotes erd
1381 , dovreste provare a selezionare il bottone
1382 \begin_inset Quotes eld
1386 \begin_inset Quotes erd
1390 Questo è utile solo se usate fonts bitmap, perchè solo questi non scalano
1392 Se definite questo flag, LyX userà solo le grandezze fisse del carattere
1393 disponibili, e questo garantisce che tutti i fonts bitmap sembrino buoni.
1394 (Potete vedere quale grandezze individuali del carattere son o disponibili
1405 Tuttavia il prezzo da pagare è che la differenza tra la grandezza del font
1406 sullo schermo e la grandezza del font sulla carta sarà più grande perchè
1407 LyX dovrà accontentarsi della grandezza più vicina disponibile, e non proverà
1408 a scalare la grandezza per adeguarsi.
1409 Inoltre, c'è il ridchio che alcune grandezze differenti da un punto di
1418 , saranno mappate come lo stesso font sullo schermo, rendendo difficile
1419 identificare le differenze sullo schermo.
1420 Abbiamo deciso di non usare i fonts scalabili di default a causa di questi
1421 effetti, ma dato che LyX è un sistema WYSIWYM, a molte persone piace comunque
1422 usare i flag, pur sapendo che la grandezza del carattere sullo schermo
1423 potrebbe non essere veritiera.
1424 Ma ricordate che questo flag crea una differenza solo se usate font bitmap.
1425 I font scalabili, come ora potete capire, non verranno toccati da questo
1429 Un'ultima annotazione su questo flag: dovete sapere che non c'è nulla di
1430 sbagliato nell'usare fonts scalabili e bitmap contemporaneamente per differenti
1432 Per esempio, è abbastanza comune usare lo scalabile
1433 \begin_inset Quotes eld
1437 \begin_inset Quotes erd
1440 per il testo serif, assieme alla versione bitmap di
1441 \begin_inset Quotes eld
1445 \begin_inset Quotes erd
1449 E potete tranquillamente selezionare
1450 \begin_inset Quotes eld
1454 \begin_inset Quotes erd
1457 senza problemi: sarà solo applicato al font Helvetica.
1460 Qualche volta gli artefatti introdotti dall'uso del flag possono essere
1461 eliminate usando il comando fine-detail che definisce a quali grandezze
1462 di punto corrispondono le differenti grandezze logiche dei caratteri.
1467 per vedere come funziona concretamente e provate ad aggiustare le voci
1468 corrispondenti nel menu
1472 fino a quando i risultati vi soddisfano.
1473 Questo è difficile da fare, perchè LyX usa i settaggi DPI e quelli di zoom
1474 del font per calcolare l'esatta grandezza del font sullo schermo da chiedere
1476 Se non riuscite ad ottenere risultati soddisfacenti con la tecnica dello
1478 \begin_inset Quotes eld
1482 \begin_inset Quotes erd
1485 , potete rendere il processo più trasparente se settate assieme i DPI e
1486 lo zoom a 100, anche se si sa che non è corretto.
1487 questo naturalmente renderà i font scalabili non perfetti, quindi fate
1494 Di default, LyX userà dei font per scrivere un testo Western European, inclusi
1495 tutti i tipi di inglese.
1496 Viene definito attraverso il cosiddetto
1505 Se volete usare Lyx per scivere ad esempio un testo in Eastern European,
1506 Cirillico oppure ogni altro linguaggio non coperto dallo standard ISO-8859-1
1507 di codifica dei caratteri, potete definirne uno differente con il settaggio
1512 screen_font_encoding
1517 .Questo richiede che siano installati speciali fonts.
1522 per queste modifiche: controllate i campi
1523 \begin_inset Quotes eld
1527 \begin_inset Quotes erd
1531 \begin_inset Quotes eld
1535 \begin_inset Quotes erd
1538 per valori ISO-8859-X diversi da ISO-8859-1, e quindi cercate quello che
1539 contiene i caratteri della lingua prescelta.
1540 Se non lo trovate è ancora possibile definirlo nel file
1544 .Altrimenti bisogna ricercarlo sul Web.
1547 Quando settate LyX per l'uso di una codifica differente, dovrete considerare
1548 i cambiamenti nei fonts della finestra pop-up di LyX.
1555 non sarà comprensibile fino a quando non dite a LyX di usare un font differente.
1556 Di default, il menu font è settato su
1558 -*-helvetica-medium-r
1561 , ma spesso helvetica non è disponibile nella codifica dei font di cui avete
1565 Inoltre potete cambiare questo font con il comando
1575 Come potete vedere, ci sono alcune opzioni che possono essere usate per
1576 affinare l'aspetto dei vostri fonts.
1577 Questo non dovrebbe spaventarvi dal maneggiare coi settaggi, poichè dopo
1578 tutto, vi augurate di usare molto LyX in futuro.
1579 E contrariamente ai veri word processors WYSIWYG, dove siete costretti
1580 ad usare fonts che hanno un aspetto buono sia sul video che sulla carta,
1581 LyX vi da la possibilità di usare fonts che sono disegnati per essere visti
1582 sullo schermo, se siete abbastanza fortunati da averli.
1585 Nella versione di LyX, proveremo a supportare il font renderer
1590 che fornisce un testo con effetto
1595 Questo significa che ogni glifo è costituito da molte ombre colorate piuttosto
1596 che da soli due colori, creando un effetto di alta risoluzione.
1597 Questo non renderà solo il testo più leggibile sullo schermo, ma permetterà
1598 anche a LyX di avvicinare i fonts visti sullo scermo a quelli che verranno
1599 stampati, dato che sarà ad esempio possibile settare un valore di 14.4 punti
1600 al contrario di ora che è possibile solo scegliere il valore arrotondato
1605 \begin_inset LatexCommand \label{sec:bindings}
1612 Le associazioni sono usate per assegnare una funzione ad un tasto.
1613 Molti file con associazioni precompilate sono disponibili: un set di associazio
1614 ni CUA (simile ai tipici insiemi di assegnazioni di tastiera PC e CDE),
1615 un set Emacs di associazioni, per quelli di noi che segono la cosiddetta
1617 \begin_inset Quotes eld
1621 \begin_inset Quotes erd
1624 e rifiutano di sottostare agli standards,
1630 Sto scherzando, ovviamente!
1633 come pure associazioni speciali (broadway e hollywood) ed altri linguaggi
1634 (Francese, Tedesco, ecc..)
1637 Se, tuttavia, volete personalizzare le associazioni secondo i vostri specifici
1638 gusti, allora copiate il file della directory
1642 che meglio si adatta nella vostra
1647 Non dimenticate di caricare questo nuovo file in LyX attraverso il menu
1652 (per il momento dovete riavviare LyX per rendere effettivi i cambiamenti).
1655 LyX supporta l'internazionalizzazione dell'interfaccia utente (vedere il
1661 \begin_inset LatexCommand \ref{chap:i18n}
1673 viene settato con la variabile d'ambiente
1679 , LyX proverà ad usare i bindfile preponendo
1684 Ad esempio, potete mettere una copia tradotta di alcuni bindfile nella
1689 personale e LyX li userà automaticamente.
1692 Nota dell'autore: non sono sicuro se è ancora vero ma forse qualcuno che
1693 utilizza questo metodo potrebbe testarlo---AL
1698 La sintassi dei files
1709 bind <key combination> <lyx-function>
1712 Sia le combinazioni di tasti che la lyx-function (inclusi gli argomenti)
1713 devono essere racchiusi tra le
1714 \begin_inset Quotes eld
1718 \begin_inset Quotes erd
1722 Tutte le funzioni di LyX sono elencate nella
1724 Guida di Riferimento.
1728 \begin_inset LatexCommand \label{sec:ui}
1735 L'aspetto del menu e della toolbar può essere cambiato attraverso il menu
1741 Basta semplicemente cambiare il file
1750 Per il momento esiste solo un file,
1754 , ma sentitevi liberi di sperimentare.
1755 Copiate il file che create nella directory
1759 e andate! Notate che, per il momento, dovete riavviare LyX per rendere
1760 effettivi i cambiamenti.
1763 La sintassi dei files
1767 è la seguente: date uno sguardo a
1772 Le righe riferite alla barra dei menu,
1780 devono terminare con un esplicito
1785 Possono poi contenere dei sottomenu, oggetti, separatori, icone e nel caso
1787 \begin_inset Quotes eld
1791 \begin_inset Quotes erd
1799 Un piccolo avvertimento.
1804 possono essere inseriti in un
1812 , ma sono sempre definiti come
1823 Convertitori, Formati e Visualizzatori
1826 LyX ha un nuovo e potente meccanismo per convertire da e verso ogni formato
1827 di file utilizzando programmi esterni.
1828 Prendiamo un paio di formati, ad es.
1838 Ora definiamo un convertitore da un formato all'altro.
1839 Nel nostro esempio ci sono due possibili meccanismi.
1842 Una conversione diretta, da LaTeX a PDF usando pdflatex
1845 Una via più contorta attraverso formati e convertitori intermedi: LaTeX
1846 a DVI (usando latex) a PostScript® (usando dvips) a PDF (usando ps2pdf)
1849 LyX sceglierà sempre la via più veloce, così dovrete specificare due differenti
1850 nomi di Format per i files
1854 per poterli usare entrambi.
1855 Entrambi sono inclusi di default nel menu
1860 Date un'occhiata e poi createne dei vostri!
1863 Inoltre, ogni Format può essere visto con un Viewer associato ad esso.
1864 Ad esempio, potreste voler usare
1868 per esaminare i files PostScript®.
1873 Nota dell'autore: Questa sezione probabilmente ha bisogno di essere espansa,
1874 ma sostituisce completamente la prossima.
1875 In più, non sono sicuro di quanto importanti siano ancora le sezioni Stampante
1877 La sezione Ascii-Export è ancora importante, sebbene ha bisogno di essere
1878 usata per differenziare l'approccio lyxrc da quello del menu Preference.
1884 Anteprima sullo schermo
1887 Oltre alla normale visualizzazione dei documenti attraverso LyX, è possibile
1888 avere un'anteprima del vostro documento nella forma in cui apparirà sulla
1889 carta dopo stampato.
1894 per l'anteprima dei files .
1898 (l'output di LaTeX).
1905 per convertire i files
1918 Si possono usare numerose opzioni nel file
1922 per personalizzare queste caratteristiche.
1933 Permette di rimpiazzare
1941 previewer, o per passare argomenti a
1956 Permette di rimpiazzare
1970 Script previewer preferito, oppure per passare argomenti a
1985 Definisce il programma usato per ottenere anteprime a tutto schermo delle
1987 Non è possibile includere alcuna opzione in questo tipo di settaggio.
1998 Definisce il programma per usare le figure PostScript all'interno di un
2000 Non è possibile includere nessuna opzione.
2001 Se viene definita una stringa vuota (""), LyX non processerà nessuna figura.
2002 Questo può essere utile se avete una macchina lenta e lavorate con molte
2014 Setta la grandezza della carta usata da LyX per fare l'anteprima dei documenti.
2015 Il valore di default è la carta USletter.
2016 Se LaTeX è configurato per usare una differente grandezza di default, potrete
2017 cambiare questo settaggio.
2020 Opzioni ASCII-Export
2023 Ci sono alcuni comandi che possono essere usati per
2024 \begin_inset Quotes eld
2028 \begin_inset Quotes erd
2031 i files di testo esportati in ASCII.
2032 Notate che LyX automaticamente riconosce ed usa il miglior settaggio per
2033 il vostro sistema sin dalla fase di installazione, ma è possibile modificarli
2034 se non vi piacciono.
2036 \labelwidthstring 00.00.0000
2044 Questo comando vi permette di settare il comando per produrre migliori
2045 tabelle ASCII con i comandi UNIX
2049 (referirsi alle relative man pages per ulteriori informazioni).
2050 Non definirlo per niente dice a LyX di usare il formattatore interno (inferiore
2054 \labelwidthstring 00.00.0000
2062 Con questo comando potete settare la lunghezza di default della riga dell'outpu
2064 Settarlo a 0 significa righe infinite.
2065 Il Default è 75 caratteri.
2071 # This let's you generate ASCII tables with latin1
2073 # characters, using the groff formatter
2079 ascii_roff_command groff -t -ms -Tlatin1"
2083 # This let's you generate ASCII tables using the
2089 ascii_roff_command "nroff"
2091 # This sets the line length to 80 characters
2103 Ci sono una serie di comandi che vi aiutano a settare il comando della stampante
2105 Normalmente si usano solo alcuni di questi, ma vengono riportati tutti
2106 per questione di completezza.
2117 Questo valore definisce il nome di default della vostra stampante.
2128 Questo valore definisce quale comando LyX deve essere usato per stampare
2129 il vostro documento.
2140 Questo valore definisce quale flag del comando di stampa comporterà la
2141 stampa delle sole pagine pari.
2152 Questo valore definisce quale flag del comando di stampa si occuperà di
2153 stampare solo le pagine dispari.
2164 Con questo comando, potete definire quale comando di stampa si occuperà
2165 di stampare le pagine in ordine inverso.
2174 print_landscape_flag
2177 Questo comando definisce quale flag è settata quando si richiede di stampare
2178 il proprio documento in landscape.
2179 se il documento è stampato in portrait, nessuna opzione è passata.
2190 Se specificate un esplicito nome per la stampante, dovrete preporre questo
2191 nome con un flag dalla linea di comando della stampante.
2192 Questo comando definisce quale flag dovrebbe apparire prima del nome della
2204 Se volete stampare su un file, dovrete utilizzare un flag prima del nome
2206 Questo comando vi permette di definire come apparirà questo flag.
2214 print_file_extension
2217 Quando stampate su un file, con questo comando potete definire quale estensione
2218 potrà avere il file stampato.
2229 Con questo comando potete definire una serie di flags che saranno inseriti
2230 nel comandi di stampa dopo gli altri flags.
2241 Se si specifica qualcosa in questo comando, LyX stamperà in due fasi: Prima
2242 sarà eseguito il programma specificato nel comando
2248 con le direttive per stampare su un file.
2249 Poi, il comando specificato con
2255 sarà eseguito col file di uotput col precedente comando sulla riga di comando,
2256 e, se specificato, la direttiva (
2262 ) per mandare l'output ad una stampante definita prima del nome del file.
2265 Tutto sommato, speriamo che questo vi permetta di stampare i vostri documenti
2272 E' possibile cambiare i colori dello schermo usando il nuovo menu
2277 Alternativamente, se vi sentite particolarmente perversi potete usare la
2278 funzione associabile
2284 Guida di Riferimento
2287 L'input avrà il seguente formato:
2292 set-color LyXName X11Color
2295 Di seguito è presentata una lista (parziale) delle funzioni e dei colori
2298 \added_space_top 0.3cm \added_space_bottom 0.3cm \align center
2300 \begin_inset Tabular
2301 <lyxtabular version="3" rows="9" columns="3">
2303 <column alignment="center" valignment="top" leftline="true" width="0pt">
2304 <column alignment="center" valignment="top" leftline="true" width="0pt">
2305 <column alignment="center" valignment="top" leftline="true" rightline="true" width="0pt">
2306 <row topline="true" bottomline="true">
2307 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2317 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2327 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2334 Colore di default (X11)
2338 <row topline="true">
2339 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2349 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2359 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2370 <row topline="true">
2371 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2381 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2391 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2402 <row topline="true">
2403 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2413 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2423 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2434 <row topline="true">
2435 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2445 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2455 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2466 <row topline="true">
2467 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2477 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2484 fraction Lines, brackets, etc.
2487 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2498 <row topline="true">
2499 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2509 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2516 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2527 <row topline="true">
2528 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2538 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2545 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2556 <row topline="true" bottomline="true">
2557 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2567 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" usebox="none">
2574 selection background
2577 <cell alignment="center" valignment="top" topline="true" leftline="true" rightline="true" usebox="none">
2595 La lista completa si trova correntemente solo nel file sorgente LColor.C
2609 come la mia macchina da ufficio -- Dave johnson
2612 hanno ancora la versione 2.09 di LaTeX.
2613 Sebbene non possiamo immaginare perchè questo dovrebbe essere ancora il
2614 default dato che la versione 2.09, essendo questa obsoleta dal 1994, dovremo
2615 comunque continuare a riferirci con LyX a tale ambiente.
2621 \begin_inset Quotes eld
2625 \begin_inset Quotes erd
2628 di LyX per girare sotto LaTeX 2.09.
2629 Aggiornare il vostro LaTeX sarà più facile, ed è comunque la soluzione
2631 Molti grandi sistemi dovrebbero avere, anche se di default hanno la 2.09,
2632 una versione disponibile di LaTeX2, ma forse l'eseguibile potrebbe avere
2634 Potete cambiare il nome del comando LaTeX appropriato, come ad esempio
2636 \begin_inset Quotes erd
2646 \begin_inset Quotes eld
2657 come la mia macchina da ufficio -- Dave johnson
2665 latex_command latex2e
2673 Al momento dell'installazione, LyX proverà a rilevare automaticamente se
2674 questo settaggio è necessario, quindi normalmente, non ve ne dovrete preoccupar
2678 I settaggi autorilevati
2682 \begin_inset LatexCommand \label{sec:autodetected}
2686 Ci sono numerosi oggetti che sono rilevati quando lanciate
2693 \SpecialChar \menuseparator
2702 In questa sezione elencheremo quelle che si riferiscono a
2707 Quello che segue, tutte le chiamate
2712 \begin_inset Quotes eld
2716 \begin_inset Quotes erd
2719 se non viene stato trovato il comando opportuno.
2720 In questo caso, la corrispondente funzione non è disponibile.
2731 è settato su un processore LaTeX2e valido (programmi testati sono
2754 se avete Ghostscript installato.
2773 se sono stati trovati nel sistema (
2779 è settato per usare lo stesso programma).
2802 , a seconda di quello disponibile.
2817 con in più una serie di opzioni.
2837 , che dipende da che packetto fax e stato trovato.
2838 Le necessarie opzioni del commando vengono anche aggiunti.
2853 su sistmi (chiamati System V) che hanno questo commando e
2857 altrimenti (sistemi BSD).
2865 print_spool_printerprefix
2872 a seconda della presenza di
2899 sono rilevati e LaTeX ha un supporto interno per questi fonts.
2900 Potete settarli manualmente se avete i cosiddetti fonts
2911 Ci sono molti altri comandi
2915 che possono essere usati per personalizzare il comportamento di LyX.
2916 Abbiamo attualmente ancora necessità di documentarli in questa sede, ma
2921 è riccamente commentato, così consigliamo di dare un'occhiata per avere
2922 un'idea di quello che potete personalizzare.
2923 Potete infine tentare la fortuna nella
2925 Guida di RIferimento,
2927 ma non ci sono garanzie dato che è molto difficile tenerla aggiornata.
2936 Il server LyX è un metodo implementato in LyX che abilita altri programmi
2937 a parlare con LyX, a chiamare comandi LyX e ad ottenere informazioni sullo
2938 stato interno di LyX.
2939 E' uno strumento principalmente indirizzato ad utenti esperti, che dovrebbero
2943 Iniziare il Server LyX
2946 Il server LyX lavora attraverso l'uso di un paio di canali.
2947 Queste sono di solito locate nella vostra directory home e si chiamano
2949 \begin_inset Quotes eld
2957 \begin_inset Quotes erd
2961 \begin_inset Quotes eld
2969 \begin_inset Quotes erd
2973 I programmi esterni vanno a scrivere in
2982 L'inizio di questi canali può essere specificato nel file
2986 aggiungendo una linea del tipo:
2991 serverpipe "/home/myhome/.lyxpipe"
3002 ' per creare i canali.
3003 La precedente riga ha inoltre l'effetto di attivare il server LyX.
3004 se uno dei canali già esiste, LyX assumerà che c'è un altro processo LyX
3005 in esecuzione e non lascerà partire il server.
3006 Per avere molti processi LyX con rispettivi servers in contemporanea, dovete
3011 tra gli inizi dei programmi.
3014 Se state sviluppando un programma client, potreste trovare utile abilitare
3015 una modalità di debugging dal server LyX.
3016 Potete farlo facendo partire LyX con
3021 Attenzione: se LyX va in crash, non può gestire la rimozione dei canali,
3022 e quindi bisognerà farlo manualmente.
3023 Se LyX parte e i canali sono già esistenti, non farà partire alcun server.
3026 Oltre a questo, ci sono alcuni punti da considerare:
3029 Sia il server che i clients devono girare su macchine UNIX o OS/2.
3030 Le comunicazioni tra LyX su UNIX e i clients su OS/2 o viceversa non sono
3031 attualmente possibili.
3034 Su OS/2, solo un client per volta può connettersi al server LyX.
3037 Su OS/2, i clients devono aprire il canale d'ingresso in modalità
3044 Potete trovare degli esempi completi scritti in C nella distribuzione dei
3047 development/server_monitor.c
3052 Comunicazione normale
3055 Per assegnare una chiamata LyX, il client scrive una riga di codice ASCII
3056 nel canale di input.
3057 Questa linea ha il seguente formato:
3077 è un nome che il client può scegliere arbitrariamente.
3078 Il suo unico uso è che LyX gli risponderà se questi manda una risposta
3079 - così un client può mandare risultati da differenti richiedenti.
3086 è la funzione che volete che LyX esegua.
3087 E' lo stesso dei comandi che dovreste usare in minibuffer.
3094 è un argomento opzionale rilevante solo per alcune funzioni ( ad esempio
3096 \begin_inset Quotes eld
3100 \begin_inset Quotes erd
3103 che inserisce l'argomento come testo nella posizione del cursore.)
3106 La risposta da LyX arriverà nel canale di output e sarà del tipo
3130 sono richiamati dalla richiesta di comando, mentre
3134 è un'informazione più o meno utile a seconda dell'esecuzione del comando.
3135 Alcuni comandi restituiscono informazioni circa lo stato interno di LyX,
3137 \begin_inset Quotes eld
3141 \begin_inset Quotes erd
3144 , mentre altri restituiscono risposte
3145 \begin_inset Quotes eld
3149 \begin_inset Quotes erd
3153 Questo significa che l'esecuzione del comando ha avuto fine.
3156 In caso di errori, la risposta da LyX avrà questa forma
3176 dovrebbe contenere la spiegazione del perchè il comando è fallito.
3182 echo "LYXCMD:test:beginning-of-buffer:" >~/.lyxpipe.in
3185 echo "LYXCMD:test:get-xy:" >~/.lyxpipe.in
3187 read a <~/.lyxpipe.out
3195 LyX può notificare ai clients gli eventi asincroni.
3196 Correntemente lo farà soltanto se l'utente assegna una sequenza di tasti
3198 \begin_inset Quotes eld
3202 \begin_inset Quotes erd
3208 Il formato della stringa che LyX manda è:
3223 è la rappresentazione stampata della sequenza di tasti premuta dall'utente.
3226 Questo meccanismo può essere usato per estendere il set di comandi LyX ed
3227 implementare macro: assegnare una sequenza di tasti a
3228 \begin_inset Quotes eld
3232 \begin_inset Quotes erd
3235 , lanciare un client che ascolta sul canale d'uscita, fornisce il comando
3236 relativo alla sequenza e inizia una funzione che può usare le chiamate
3237 e le richieste di LyX per assegnare un comando o una serie di comandi a
3241 Il Protocollo Server LyX semplice
3244 Lyx implementa un semplice protocollo che può essere usato per la gestione
3246 Tutti i messaggi sono della forma:
3263 \begin_inset Quotes eld
3267 \begin_inset Quotes erd
3271 \begin_inset Quotes eld
3275 \begin_inset Quotes erd
3280 \begin_inset Quotes eld
3284 \begin_inset Quotes erd
3287 è ricevuto da un client, LyX ritornerà indietro per informare il client
3288 che sta ascoltando il suo messaggio, mentre
3289 \begin_inset Quotes eld
3293 \begin_inset Quotes erd
3296 mandato da LyX informa i clients che LyX sta chiudendo.
3299 Internazionalizzare LyX
3300 \begin_inset LatexCommand \label{chap:i18n}
3307 LyX supporta l'uso di interfacce tradotte.
3308 L'ultima volta che abbiamo controllato, LyX forniva testi in 14 linguaggi
3309 diversi oltre l'inglese di base.
3310 Il linguaggio scelto è definito linguaggio
3315 (per ulteriori letture sui settaggi locali, riferirsi alla documentazione
3316 del vostro sistema operativo.
3317 Per Linux, le manual page di locale(5) sono un ottimo punto di partenza).
3320 Notate che queste traduzioni funzionano, ma contengono alcuni difetti.
3321 In particolare, tutti i menu di pop-up sono stati progettati in inglese,
3322 questo significa che alcune traduzioni potrebbero essere troppo grandi
3323 rispetto allo spazio ad esse assegnate in fase di progettazione.
3324 Questo è solo un problema di visualizzazione che non causa molti problemi.
3325 Inoltre, potrete notare che che molte delle traduzioni non definiscono
3326 le scorciatoie per tutto.
3327 A volte , molto semplicemente, non ci sono abbastanza lettere disponibili.
3328 Altre volte, il traduttore non lo ha ancorafatto.
3329 Cercheremo di ovviare a questi inconvenienti nelle prossime versioni di
3333 Selezionare un linguaggio alternativo per l'interfaccia utente
3336 Questa possibilità è disabilitata di default, ciò significa che il testo
3338 Per abilitare un linguaggio alternativo bisogna settare la variabile ambientale
3344 per le interfacce di classe csh o
3353 con il codice di due lettere del linguaggio che volete.
3361 Evidenetemente vorrete mettere la linea appropriata in
3369 in modo che la traduzione sia attivata di default.
3370 Ricordate che se LyX è configurato e compilato con
3371 \begin_inset Quotes eld
3379 \begin_inset Quotes erd
3382 ,questo non funzionerà.
3385 Usare scorciatoie per linguaggi alternativi
3401 Una causa principale di inconsistenza nelle versioni tradotte di LyX è il
3402 fatto che tutte le scorciatoie da tastiera per le funzioni del menu sono
3403 basate sulla versione inglese del testo Ad esempio, l'entrata nel menu
3408 aprirà il popup nuovo-file-da-template.
3409 Questo è semplice da cambiare, come tutte le scorciatoie delle operazioni
3410 del menu definite nel file unico
3412 LyXDir/bind/menus.bind
3415 Ogni utente può avere la propria copia di questo file nella propria directory
3420 , che avrà precedenza rispetto agli altri file di sistema.
3421 In questa copia privata ognugno può facilmente cambiare le definizioni,
3422 ad esempio per la versione tedesca avremo
3432 Date\SpecialChar \menuseparator
3436 Per alcuni linguaggi, gli esempi per adattare i files
3440 si possono trovare in
3455 è il codice del linguaggio).
3456 Questi, se esistono (e se il vostro settaggio locale è
3463 ), saranno automaticamente usati da LyX.
3479 Dovete fare attenzione a che le nuove definizioni per le scorciatoie non
3480 coincidano con altre prima definite.
3481 Ad esempio, l'associazione
3485 genererà un errore per quelli che usano
3500 Dalla versione 1.0 di LyX, i nomi tradotti per i menu top level (tradotti
3502 \begin_inset Quotes eld
3506 \begin_inset Quotes erd
3509 ) sono usati dal meccanismo di assegnazione, quindi il menu
3513 deve essere usato nel
3523 Tradurre l'interfaccia grafica utente (messaggi di testo).
3526 LyX usa la libreria GNU gettext per gestire l'internazionalizzazione dell'interf
3528 Per far parlare a LyX il vostro linguaggio preferito in tutti i menu e
3529 le caselle di diagolo, avete bisogno di un po-file per quel determinato
3531 Quando questo è reperibile, dovrete creare da questi un mo-file ed installarlo.
3532 Tutti i passaggi necessari ad eseguire questa operazione sono spiegati
3533 nella documentazione di GNU gettext, ma, in breve, questo è quello che
3538 rappresenta il codice del linguaggio):
3556 LYX-SOURCE-DIR/po/lyx.pot
3569 non esiste, può essere rifatto con
3573 in quella directory, oppure potete usare un po-file esistente per altri
3574 linguaggi come se fosse un template).
3587 Raccomandiamo di usare Emacs per fare questo, dato che la distribuzione
3588 gettext include un appropriato supporto.
3592 Per alcune etichette di menu, ci sono anche scorciatoie da tastiera che
3593 dovrebbero essere tradotte.
3594 Questi tasti sono segnati dopo un `
3598 ', e dovrebbero essere tradotti in relazione alle parole e alle frasi del
3604 C'è uno strumento chiamato
3608 scritto in Prolog in
3610 LYX-SOURCE-DIR/development/tools/
3612 che può essere utile per creare determinate scorciatoie.
3613 Notate che XForms (almeno la versione 0.86) non può manipolare altro che
3614 scorciatoie di caratteri di 7 bit.
3615 Dovreste inoltre aggiungere delle informazioni all'inizio del nuovo file
3616 po come il vostro indirizzo email ecc, cosi gli altri sanno dove possono
3628 Questo può essere fatto con
3647 Copiare ilfile mo nella vostra directory locale, precisamente nella dirctory
3648 dei messaggi dell'applicazione per il linguaggio
3661 /usr/local/share/locale/
3685 Aggiungere un nuovo file po alla
3689 e di LyX comprende il cambiamento degli script di configurazione ed oltre,
3690 ma per come lavora gettext, attualmente non avete bisogno di codice LyX
3691 per tradurlo---se si ha
3695 (o un file po esistente), bastano gli strumenti di gettext.
3698 Se avete scritto un file di traduzione per un linguaggio che attualmente
3699 LyX non supporta, ritenetevi liberi di introdurlo magari mandando una patch.
3700 In questo caso vi raccomandiamo di leggere il README della directory
3704 per ulteriori informazioni.
3707 Tradurre la documentazione.
3710 La documentazione online (nel menu
3714 può (e dovrebbe!) essere tradotto.
3715 Se ci sono versioni tradotte della documentazione disponibile
3721 Ad Aprile 1999, quasi tutti i documenti sono stati tradotti in tedesco.
3722 Il tutorial è stato tradotto in francese, polacco, portoghese e svedese,
3723 con altre traduzioni in corso.
3724 La libreria dei documenti tradotti cresce rapidamente.
3727 , e il locale è adeguatamente settato, queste saranno usate automaticamente
3729 LyX cerca di tradurre le versioni come
3743 indica il linguaggio settato dalla variabile ambientale
3748 Se non c'è nulla, sarà mostrato il linguaggio di default ovvero l'inglese.
3749 Notate che le versioni tradotte devono avere gli stessi nomi dei files
3750 come gli originali (
3755 Se ve la sentite di tradurre la documentazione (un buon modo per leggersi
3756 la documentazione originale BTW!), ci sono alcune cose che dovreste fare:
3763 , la guida per scrivere documentazione su LyX.
3764 Fare molta attenzione alla sezione traduzioni.
3767 Controllare la pagina web delle traduzioni
3768 \begin_inset LatexCommand \url[The LyX Developer's Web Site]{http://www.devel.lyx.org}
3773 In questo modo potete trovare (se ce ne sono) i documenti tradotti e quelli
3775 Inoltre troverete un responsabile organizzatore (se c'è) che vi aiutera
3777 Se non c'è un organizzatore fateci sapere se siete interessati.
3780 Una volta che iniziate a tradurre ci sono alcune cose che dovete ricordare:
3783 Unirvi al team di documentazione! Ci sono informazioni su come farlo in
3792 Inventare una vostra propria terminologia potrebbe solo creare confusione
3798 Attenzione! La tipografia da assuefazione!
3803 Fate una copia del documento.
3804 Questo sarà la vostra copia di lavoro.
3805 Potrete inoltre usarla come vostra copia personale tradotta mettendola
3806 nella vostra directory
3813 Qualche volta il documento originale (dal team LyX) viene aggiornato.
3814 Usate lo strumento CVSweb reperibile presso il sito dello sviluppatore
3815 per vedere i cambiamenti avvenuti
3821 Alternativamente, potete procurarvi una copia dell'ultima versione del documento
3822 inglese che avete tradotto.
3826 In questo modo potrete facilmente vedere le parti del documento che vanno
3830 Se per caso trovate un errore nel documento originale, correggetelo e comunicate
3831 al documentation team i cambiamenti! (non avete dimenticato di unirvi al
3832 documentation team vero?).
3835 Supporto Tastiere Internazionali
3840 Nota dell'editore: la seguente sezione è a cura di Ivan Schreter.
3841 Necessita di essere corretta in relazione al nuovo Documentation Style
3842 ed al fine di utilizzare le caratteristiche della versione 1.0.
3843 Il tutto va inoltre unito con le sezioni successive.-jw
3846 Definire una propria Mappa della Tastiera: Formato File Keymap
3849 Diamo uno sguardo al file di definizione della tastiera più da vicino.
3850 E' un file di testo ASCII che definisce
3853 key-to-key or key-to-string translations
3859 dead keys exceptions
3862 Per definire una traduzione tasto a tasto o tasto a stringa, usare questo
3887 è il tasto che deve essere tradotto e
3891 è la stringa che deve essere inserita nel documento.
3892 P er definire i tasti morti, usare:
3914 è il tasto della tastiera e
3921 è il nome del tasto morto.
3922 Sono supportati i seguenti tasti morti (le scorciatoie sono tra parentesi):
4031 hungarian umlaut (hug)
4059 Dato che in molte tastiere internazionali ci sono delle eccezioni alle funzioni
4060 di alcuni tasti morti, potete definirli usando
4071 deadkey key outstring
4074 Ad esempio, sulle tastiere slovacche se immettete
4075 \begin_inset Quotes eld
4079 \begin_inset Quotes erd
4083 \begin_inset Quotes erd
4087 \begin_inset Quotes erd
4090 , così dovrete cambiare
4106 per farlo funzionare correttamente.
4107 Inoltre, dovrete definire come eccezione i tasti morti su i e j , per rimuovere
4108 il punto prima di inserire un accento.
4109 Lo cambierò appena possibile in quanto non ho ancora avuto il tempo.
4112 Circa i caratteri, backslash non è presente, quindi per inserirlo avete
4113 bisogno del doppio backslash.
4114 Inoltre virgolette e # hanno differenti significati.
4115 # segna i commenti, le virgolette iniziano e finiscono i comandi in stile
4117 Per immettere le virgolette dovete usare
4136 Se create un file di descrizione della tastiera che va bene per la vostra
4137 lingua, vi prego di mandarmelo, in modo che io possa includerlo nella prossima
4138 distribuzione delle mappe di tastiera.
4141 Molte parole chiave saranno presenti nelle future distribuzioni come:
4175 un programma esterno di traduzione della tastiera
4178 Inoltre dovrebbe apparire nel file
4182 di default (ad esempio un'opzione
4188 per includere la tastiera di default).
4191 Materiale sulle tastiere internazionali
4192 \begin_inset LatexCommand \label{sec:keymap}
4199 Le prossime due sezioni descrivono la sintassi dei file
4208 queste sezioni dovrebbero aiutarvi a disegnare la vostra mappa di caratteri
4209 se quelle che avete non vi soddisfano.
4221 mappa le pressioni dei tasti sia di caratteri che di stringhe.
4222 Come suggerisce il nome, esso setta la mappa della tastiera.
4229 contiene delle parole chiavi come
4237 qui di seguito descritte.
4239 \labelwidthstring 00.00.0000
4245 Mappa il carattere rispetto a una stringa
4273 , le due virgolette (") e il backslash (
4275 ) devono essere evitate con un precedente backslash (
4284 che serve affinchè il simbolo
4288 venga generato dal tasto
4299 \labelwidthstring 00.00.0000
4305 Specifica un carattere accentato
4317 Questo farà sì che il carattere
4319 char sia accentato sul carattere ammesso
4322 Questo è un meccanismo di tasto morto
4328 Il termine tasto morto si riferisce ad un tasto che non produce un carattere
4329 da solo, ma soltanto quando è seguito da un altro tasto.
4330 Ad esempio, si può riprodurre un carattere tedesco con un umlaunt come
4347 e poi una altro tasto non in
4349 allowed (non permesso)
4355 seguito da un altro tasto, non abilitato.
4356 Ricordate che un Backspace cancella un tasto morto, così se premete
4363 , il cursore non andrà una posizione indietro, bensì cancellerà l'effetto
4368 dovrebbe avere sul tasto successivo.
4371 Il seguente esempio specifica che il carattere ' dovrà essere un accento
4372 acuto, abilitato sui caratteri a, e, i, o, u, A, E, I, O, e U:
4377 kmod ' acute aeiouAEIOU
4379 \labelwidthstring 00.00.0000
4381 ksmod Specifica un'eccezione al carattere accentato
4394 Questo definisce un'eccezione per l'
4407 deve essere stato assegnato ad un tasto con una precedente dichiarazione
4418 non deve appartenere al set degli accenti (
4427 Quando immettete la sequenza del carattere accentato (
4429 accent char sequence)
4436 Se non esiste una dichiarazione nel file
4452 è il primo argomento della dichiarazione
4462 La seguente procedura di comandi fa in modo che venga generato äi immettendo
4478 \labelwidthstring 00.00.0000
4484 Combina due caratteri accentati
4492 accent1 accent2 allowed
4495 Questo effetto ha qualcosa di esoterico.
4496 Infatti vi permette di combinare l'effetto di
4504 (in quell'ordiner!) su caratteri abilitati
4517 devono essere stati settati con un comando
4523 in un punto precedente del file.
4527 Consideriamo questo esempio dal file
4536 kmod ; acute aeioyvhAEIOYVH
4540 kcomb acute umlaut iyIY
4543 Questo vi permette di premere
4547 ed ottenere l'effetto di
4556 Un backspace in questo caso cancella l'ultimo tasto morto, così se premete
4572 Dopo la mappatura fatta con
4582 mappa le stringhe che i symboli generano rispetto ai caratteri del font
4584 La corrente distribuzione di LyX include almeno i files
4601 è una sequenza di dichiarazioni di questa forma:
4614 Ad esempio, per mappare
4620 sul corrispondente carattere nel set iso-8859-1 (233), si usa la seguente
4641 estranei alla stringa.
4642 Notate che lo stesso carattere può essere applicato a più di una stringa.
4677 Se LyX non trova una mappatura per la stringa prodotta dalla pressione del
4678 tasto o da una sequenza con tasti morti, controllerà se assomiglia ad un
4679 carattere accentato e proverà a disegnare un accento sul carattere sullo
4686 C'è un altro modo per aggiungere il supporto a caratteri internazionali,
4687 ed è quello che usa la tecnica dei cosiddetti tasti morti.
4688 Un tasto morto lavora in combinazione con una lettera per produrre un carattere
4690 In questa sezione spieghiamo come si crea un semplice tasto morto per far
4691 vedere come funziona.
4694 Supponiamo di avere bisogno di un carattere circonflesso,
4695 \begin_inset Quotes eld
4699 \begin_inset Quotes erd
4703 Si potrebbe associare il tasto ^ [a.k.a.
4717 Ora, se digitate il tasto ^ seguito da una lettera, la lettera avrà un
4718 accento circonflesso su di essa.
4719 Per esempio, la sequenza
4720 \begin_inset Quotes eld
4724 \begin_inset Quotes erd
4727 produce la lettera e con ^.
4728 Se provate a digitare
4729 \begin_inset Quotes eld
4733 \begin_inset Quotes erd
4736 , tuttavia, LyX segnalerà con un beep che l'operazione non è possibile dato
4737 che la t non ha mai accento.
4742 dopo un deadkey produrrà un accento semplice.
4743 Attenzione a quest'ultimo punto! Se associate un tasto ad un deadkey, dovrete
4744 riassociare il carattere su quel tasto ad un altro tasto ancora.
4748 Un altro modo comune di associare tasti morti è quello di usare
4760 in combinazione con un accento come
4761 \begin_inset Quotes eld
4769 \begin_inset Quotes erd
4773 \begin_inset Quotes eld
4781 \begin_inset Quotes erd
4785 \begin_inset Quotes eld
4793 \begin_inset Quotes erd
4797 Un'altra tecnica consiste nell'uso di
4805 per settare il tasto speciale
4814 si comporta in alcuni casi proprio come lo
4818 e permette di associare tasti a caratteri accentati.
4819 Potete inoltre convertire tasti semplici in tasti morti associandoli ad
4824 e successivamente, associando questo tasto simbolico al corrispondente
4835 : Questo è esattamente quello che faccio nei miei files
4846 Scroll\SpecialChar ~
4847 Lock settato come Mode_Shift
4849 e un sacco di questi tasti simbolici
4852 \begin_inset Quotes eld
4860 \begin_inset Quotes erd
4865 che consentono di ottenere cose del tipo
4867 Scroll\SpecialChar ~
4879 Questo è il modo in cui genero i miei caratteri accentati.
4882 Potete fare pressocchè tutto con il tasto
4890 , una funzione libera, ecc.
4891 Come per i comandi LyX che producono accenti, consultate il
4893 Manuale di Riferimento
4895 per l'accento acuto.
4896 Troverete lì la lista completa.
4899 Salvare la vostra configurazione di Linguaggio
4903 \begin_inset LatexCommand \label{sec:savlang}
4907 Potete editare il vostro file
4911 in modo che il linguaggio da voi preferito sia configurato e caricato automatic
4912 amente allo startup di LyX.
4913 Questa sezione descrive i comandi
4920 default, primary, and secondary keymaps
4926 Guardate il vostro file
4930 per i vari esempi su come configurarlo.
4931 In particolare, potete settare una keymap così:
4941 kbmap_primary german
4946 kbmap_secondary american
4951 e una font-mapping (
4955 file) in questo modo:
4960 screen_font_encoding iso8859-2
4963 Installare Nuove Classi di Documento, Layouts e Templates
4964 \begin_inset LatexCommand \label{chap:textclass}
4971 In questo capitolo si descrivono le procedure per creare ed installare nuovi
4972 layouts di LyX e files template, come anche si procederà ad illustrare
4973 la corretta installazione di nuove classi di documento LaTeX.
4974 Alcune definizioni: una classe di documento è un file LaTeX (che di solito
4983 ) che descrive il formato di un documento come un articolo, report, prestampa
4985 e tutti i comandi di cui si ha bisogno per realizzare quel formato.
4986 Un file layout è un file LyX che corrisponde ad una classe di documento
4987 LaTeX e che dice a LyX come
4988 \begin_inset Quotes eld
4992 \begin_inset Quotes erd
4995 le cose sullo schermo in modo da rendere le cose il più possibile vicine
4996 alla pagina finale stampata.
4997 Più precisamente, un file layout descrive una
4998 \begin_inset Quotes eld
5002 \begin_inset Quotes erd
5005 che è il costrutto interno che LyX usa per fare il rendering dello schermo.
5007 \begin_inset Quotes eld
5011 \begin_inset Quotes erd
5015 \begin_inset Quotes eld
5019 \begin_inset Quotes erd
5022 possono a volta essere usate come sinonimi, ma è meglio riferirsi al file
5023 come il layout, e all'oggetto residente nella memoria di LyX come textclass.
5024 Un file template è semplicemente un documento LyX che contiene un set di
5025 righe predefinite per una data classe di documento che sono generalmente
5026 richiesti per quella classe.
5027 I templates sono in particolare utili per cose come i manoscritti di giornale
5028 che devono essere processati elettronicamente.
5032 Installare un nuovo pacchetto LaTeX
5035 Alcune installazioni possono non includere un pacchetto LaTeX che vorreste
5037 Ad esempio, vorreste avere FoilTeX, un pacchetto comune (e molto potente)
5038 per preparare slides o grafici per capiprogetto.
5046 Extended LyX Features
5048 per ulteriori informazioni su FoilTeX
5051 Ecco di seguito tutti i passaggi necessari per avere il pacchetto e lanciarlo
5052 se si usa una recente versione di teTeX
5058 Questa procedura è definitivamente valida per la versione v1.0 e tutte le
5060 Commenti sul funzionamento per le versioni v.04 sono graditi, anche se è
5061 comunque preferibile aggiornarsi alla versione v1.0.x.
5064 o altre distribuzioni basate su web2c.
5067 Procurarsi il pacchetto da CTAN o simili.
5075 Inventory of your LaTeX configuration
5077 per i dettagli su cosa è CTAN e dove possono essere trovate le classi di
5078 documento supportate.
5088 (che di solito risiede nella directory
5092 , sebbene possiate lanciare
5097 Questo descrive come aggiungere una directory locale
5101 ; seguire le istruzioni.
5102 Avete bisogno di inserire il nome della vostra directory locale
5115 è una posizione logica dove installare software che non è presente nelle
5116 normali distribuzioni, così dovete usare
5121 Di solito dovete modificare solo due cose:
5129 sulla directory che avete scelto; es.
5134 TEXMFLOCAL = /usr/local/texmf
5141 includa la variabile
5150 TEXMF = {$HOMETEXMF,!!$TEXMFLOCAL,!!$TEXMFMAIN}
5154 Create la vostra directory locale
5164 Dovete seguire la struttura dell'esistente directory
5168 (ad esempio, i pacchetti latex dovrebbero andare sotto
5170 /usr/local/texmf/tex/latex/
5175 Installare il pacchetto.
5176 Ad esempio, vogliamo scompattare l'archivio FoilTeX e creare
5178 /usr/local/texmf/tex/latex/foiltex
5185 contiene vari files.
5193 Questo dovrebbe creare
5195 /usr/local/texmf/ls-R
5200 Dall'interno di LyX, fate:
5205 ptions\SpecialChar \menuseparator
5216 Ora dovreste vedere il vostro nuovo pacchetto--ad esempio
5222 Layout\SpecialChar \menuseparator
5230 Notate che ci sono modi più semplici per installare pacchetti: potete aggiunger
5231 e un link alla nuova directory del pacchetto nella directory di sistema
5236 , non dimenticate di lanciare dopo
5240 ), o qualche volta basta semplicemente settare la variabile ambientale $TEXINPUT
5241 S per includere un nuovo pacchetto.
5242 Tuttavia, la procedura formale descritta in
5246 è garantito che funzioni, così dovreste provare a seguirla fino a che se
5247 ne ha la possibilità (che potrebbe perdersi se non si ha accesso da superuser).
5253 Questa sezione descrive come scrivere ed installare i propri files di layout
5254 di LyX (anche detti textclass), utilizzando la textclass
5263 descrivono quali stili di paragrafi sono disponibili per una data classe
5264 di documenti e come LyX dovrebbe mostrarli.
5265 Proveremo qui a fornire un'accurata descrizione del processo; tuttavia,
5266 ci sono così tanti tipi di documenti supportati dalle classi LaTeX da renderci
5267 impossibile fornire una descrizione esaustiva dell'argomento e delle possibilit
5268 à che si possono manifestare.
5271 Quando programmate di scrivere un nuovo layout, è estremamente utile guardare
5272 prima i layout di esempio distribuiti con LyX.
5273 Se usate una classe di documento LaTeX particolarmente bella che può essere
5274 di interesse anche per altre persone e che abbia un buon corrispondente
5275 layout in LyX, siete liberi di mandarcelo in modo da poterlo inserire nella
5279 Tutte le righe di codice di questo paragrafo sono case-insensitive; ciò
5292 sono lo stesso comando.
5293 I possibili valori sono scritti tra parentesi dopo il nome della caratteristica.
5294 Il valore di default se una caratteristica non è specificata nella descrizione
5295 della textclass è scritto in
5302 Se l'argomento è un tipo di dati come
5303 \begin_inset Quotes eld
5307 \begin_inset Quotes erd
5311 \begin_inset Quotes eld
5315 \begin_inset Quotes erd
5318 , il valore di default è scritto come
5325 Supportare nuove classi di documento
5328 Ci sono tre situazioni che potete incontrare se volete supportare una nuova
5329 classe di documento LaTeX.
5330 I due tipi più semplici coinvolgono classe (.cls) e style (.sty) LaTeX2e.
5331 Se siete sfortunati potreste incappare nella terza situazione di supportare
5332 un file di stile LaTeX 2.09.
5333 Il processo di creazione di un file di layout per queste tre situazioni
5334 è simile; tuttavia un passo in più è richiesto per permettere a LyX di
5341 Se la vostra nuova classe di documento è sotto forma di style file, usato
5342 in aggiunta ad uno esistente, la classe di documento supportata, inizia
5343 copiando il layout della classe esistente nella vostra directory locale.
5344 A causa della mancanza di esempi assumeremo che il file style si chiami
5353 con una classe standard.
5356 cp report.layout ~/.lyx/layouts/myclass.layout
5363 e cambiamo la linea:
5368 DeclareLaTeXClass{report}
5376 DeclareLaTeXClass[report, myclass.sty]{report (myclass)}
5384 usepackage{myclass}EndPreamble
5387 presso l'inizio del file.
5390 Lanciamo LyX e selezioniamo
5395 ptions\SpecialChar \menuseparator
5403 Riavviamo LyX e proviamo a creare un nuovo documento.
5407 \begin_inset Quotes eld
5411 \begin_inset Quotes erd
5416 come una classe di documento opzione nel men
5424 \SpecialChar \menuseparator
5430 E' probabile che alcuni dei comandi di sezionamento ed altri differiscano
5431 dal modo di lavorare delle classi base
5444 , così potrete giocare con i settaggi per le differenti sezioni se vorrete.
5445 In seguito l'argomento sarà ripreso.
5451 In questo caso, dovrete
5452 \begin_inset Quotes eld
5456 \begin_inset Quotes erd
5459 con il vostro layout.
5460 Raccomandiamo fortemente di copiare un file di layout esistente che usa
5461 una classe di testo LaTeX simile e modificarlo per quanto possibile.
5462 oppure si può almeno usare un file esistente come punto di partenza in
5463 modo da capire quali oggetti servano ai vostri scopi.
5464 Ancora, più avanti ci saranno altri dettagli.
5474 è specifico per l'ormai defunto LaTeX 2.09 potete stabilirlo attraverso
5475 uno di questi due modi:
5478 Un file di esempio o la documentazione nel file
5482 stabilisce l'uso con
5486 documentstyle{myclass}
5497 Lanciare LaTeX su un file di esempio produrra un banner con l'avvertimento
5498 che si sta entrando nel
5499 \begin_inset Quotes eld
5503 \begin_inset Quotes erd
5509 LyX tecnicamente supporta solo documenti LaTeX2e.
5510 Ma non mollate ancora! Dove c'è volontà c'è un modo ( oppure
5511 \begin_inset Quotes eld
5514 adattarsi è impossibile, ma l'abbiamo comunque fatto.
5515 \begin_inset Quotes erd
5519 Il supporto esistente per ReVTeX 3.1, ad esempio, comprende il codice 2.09
5520 da usare nei documenti formattati 2e.
5521 Potete riutilizzare l'adattatore ReVTeX per la vostra
5525 (se risulta essere di codice 2.09).
5529 Bene, ecco cosa dovete fare:
5532 cp LyXDir/tex/revtex.cls ~/tex/myclass.cls
5535 oppure dove avete i vostri files locali TeX.
5540 e fate un trova-e-sostituisci tra
5541 \begin_inset Quotes eld
5545 \begin_inset Quotes erd
5549 \begin_inset Quotes erd
5553 \begin_inset Quotes erd
5557 E' probabile che alcune delle dichiarazioni
5563 nel file non sono rilevanti per il vostro file di stile, ma non ci interessano
5567 Il prossimo passo è quello di ripetere il processo di creazione del file
5568 di layout myclass.layout di prima; solo per questa volta usate:
5573 DeclareLaTeXClass{myclass}
5576 e non dovreste aver bisogno di definizioni di tipo
5581 Lanciate LyX e riconfigurate, riavviate LyX e con un po di fortuna avrete
5582 un sistema che ha bisogno solo di qualche accorgimento allo schermo e null'altr
5584 Questo implica il manipolare dei valori usati da LyX per lo spazio, lo
5585 stile dei fonts e le altre cose definite nei files
5592 Avrete inoltre bisogno di controllare che avete tutte le variabili d'ambiente
5597 disponibili nel file
5602 Se mancano alcune bisognerà inserirle.
5603 Copiate un altro stile che sembra simile e modificatelo.
5604 Il modo più semplice per farlo è con:
5610 CopyStyle SimilarStyle
5613 # whatever is different you now redefine
5619 Guardare in seguito per i dettagli circa quello che fa ogni elemento nel
5627 Dovrebbe essere abbastanza per mettervi sulla giusta strada.
5628 Fate riferimento alle successive sezioni per i dettagli sui contenuti attuali
5629 dei files layout e ricordate che se ci sono problemi potete chiedere aiuto
5630 alla mailing list di LyX.
5631 Siamo sempre lieti di avere nuove classi di documento.
5634 Dichiarare una nuova textclass
5637 Quando è finalmente giunta l'ora di sporcarvi le mani e creare un vostro
5638 personale file di layout, la seguente sezione descrive a cosa andrete incontro.
5639 Il nostro consiglio è di procedere piano, salvare e testare spesso, ascoltare
5640 musica soffusa e bere un paio di bevande per adulti che gradite; qualcuna
5641 in più se siete particolarmente disorientati.
5642 Non è molto difficile, eccetto per la moltitudine di opzioni che possono
5643 creare problemi se cercate di molte cose contemporaneamente.
5644 Andate a prendervi un'altra bibita, solo per precauzione.
5650 Le linee in un file di layout che iniziano con # sono commenti.
5651 C'è una eccezione a questa regola: tutti i layouts dovrebbero iniziare
5657 #% Do not delete the line below; configure depends on this
5664 DeclareLaTeXClass{article}
5667 La seconda linea è usata quando configurate LyX.
5668 Il file di layout è letto dallo script LaTeX
5672 , in un modo speciale e tale che # venga ignorato.
5673 La prima linea è solo un commento LaTeX, e la seconda contiene la dichiarazione
5674 della classe di testo.
5675 Se queste linne appaiono in un file chiamato
5679 , definiranno una textclass dal nome
5683 (il nome del file di layout) che usa la classe di documento LaTeX
5687 (Il default è quello di usare lo stesso nome del layout).
5689 \begin_inset Quotes eld
5693 \begin_inset Quotes erd
5696 che appare sopra è usata come descrizione della textclass nel menu
5703 \SpecialChar \menuseparator
5709 Assumiamo che scrivete la vostra texclass utilizzando la classe di documento
5714 , dove avete cambiato le sezioni di testa.
5715 Se lo mettete in un file
5719 , le intestazioni di questo file dovrebbero essere:
5724 #% Do not delete the line below; configure depends on this
5731 DeclareLaTeXClass[article]{article (with my own headings)}
5734 Questi dichiarano una textclass
5738 , associata con la classe di documento LaTeX
5743 \begin_inset Quotes eld
5746 article (con le vostre intestazioni)
5747 \begin_inset Quotes erd
5751 Se la vostra textclass dipende da molti pacchetti, potete dichiararla come:
5756 #% Do not delete the line below; configure depends on this
5763 DeclareLaTeXClass[article,foo.sty]{article (with my own headings)}
5766 Queste indicano che la vostra textclass usa il pacchetto foo.sty.
5767 Infine è anche possibile dichiarare classi per codice SGML e DocBook.
5768 Le dichiarazioni tipiche avranno questa forma:
5773 #% Do not delete the line below; configure depends on this
5780 DeclareSGMLClass{SGML (LinuxDoc)}
5786 #% Do not delete the line below; configure depends on this
5794 DeclareDocBookClass[article]{SGML (DocBook article)}
5797 Notate che a queste dichiarazioni può essere anche dato come parametro opzionale
5798 che dichiara il nome della classe di documento (ma non una lista).
5801 Quando la textclass è stata modificata secondo i vostri gusti, tutto quello
5802 che dovete fare è copiarla in
5817 \SpecialChar \menuseparator
5823 Chiudete LyX e rilanciatelo; a questo punto la vostra nuova textclass dovrebbe
5824 essere disponibile insieme alle altre.
5827 Parametri generali di textclass
5830 Questi sono i parametri generali che descrivono la struttura dell'intero
5860 ] A seconda che la classe di default abbia una o due colonne.
5861 Può essere cambiato nel menu
5868 \SpecialChar \menuseparator
5874 Questo settaggio (a volte si confonde con
5878 ) è importante: se le vostre textclass hanno due colonne di default, ma
5879 dimenticate di settarlo correttamente, l'opzione LaTeX
5887 sarà mostrata quando selezionate
5898 \SpecialChar \menuseparator
5917 ] A seconda che la classe di default debba stampare su uno o entrambi i
5919 Può essere cambiato nel menu
5926 \SpecialChar \menuseparator
5952 ] La classe di default pagestyle.
5953 Può essere cambiata nel menu the
5960 \SpecialChar \menuseparator
5977 , Counter_Section, Counter_Subsection, Counter_Subsubsection, Counter_Paragraph,
5980 Counter_Subparagraph, Counter_EnumI, Counter_EnumII,
5982 Counter_EnumIII, Counter_EnumIV
5984 ] Il più alto livello di enumerazione automatica.
5989 per un libro o un report e
5994 Se non c'è bisogno di enumerazione, ad esempio all'interno di una classe
5999 dovrebbe essere settato su
6010 ClassOptions\SpecialChar \ldots{}
6014 Questa sezione descrive varie opzioni globali supportate dalla classe di
6016 Guardare la sezione\SpecialChar ~
6018 \begin_inset LatexCommand \label{Ref: sec:classoptions}
6038 ] Se la classe già carica il pacchetto
6043 Questo è il caso delle classi di documento
6067 ] Se la classe fornisce la funzione del pacchetto
6072 Questo è il caso delle classi di documento
6096 ] Se la classe fornisce la funzione del pacchetto
6101 Questo è il caso della classe di documento
6114 Questo è usato per descrivere il font di default del documento.
6115 Guardare la sezione\SpecialChar ~
6117 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:fonts}
6121 per una descrizione.
6127 Preamble\SpecialChar \ldots{}
6131 Un set di macro definizione che saranno emesse all'inizio dei files LaTeX.
6132 Usatelo per definizioni globali.
6141 Come implica il nome, questo comando permette di inserire un altro file
6142 di definizione di textclass per evitare una ripetizione dei comandi.
6143 Molti files di textclass, per esempio, mettono
6147 , che contiene molti dei layouts di base.
6156 Questo comando elimina uno stile esistente.
6157 E' particolarmente utile quando si vuole sopprimere un layout definito
6180 \begin_inset LatexCommand \label{sec:classoptions}
6188 può contenere le seguenti righe:
6201 ] Una lista delle grandezze dei font disponibili per il font principale
6202 del documento, separato da
6203 \begin_inset Quotes eld
6211 \begin_inset Quotes erd
6225 string="empty|plain|headings|fancy"
6227 ] La lista degli stili di pagina disponibili, separati da
6228 \begin_inset Quotes eld
6236 \begin_inset Quotes erd
6252 ] Alcune opzioni di classi di documento, separate da una virgola, che sarà
6253 aggiunta alla parte delle opzioni del comando
6262 Layouts specifici di paragrafo
6265 La descrizione di un layout description è di questo tipo
6271 Notate che questo può definire un nuovo layout o modificarne uno esistente.
6291 dove sono consentiti i seguenti comandi:
6313 Questo è usato per copiare tutte le caratteristiche di un layout esistente
6329 , Command, Environment, Item_Environment,
6335 ] Come dovrebbe essere tradotto il layout in LaTeX.
6340 non significa nulla in particolare.
6353 {\SpecialChar \ldots{}
6368 }\SpecialChar \ldots{}
6392 che è generato per ogni paragrafo di questo ambiente.
6405 che è passato come argomento per l'ambiente.
6410 può essere definito nel menu
6415 ayout\SpecialChar \menuseparator
6431 Se il valore è 1, segna il layout come necessitante di un
6447 Il nome del corrispondente materiale LaTeX.
6448 Può essere sia di ambiente che di comando.
6457 Il parametro opzionale per il relativo materiale
6462 Questo parametro non può essere cambiato da LyX.
6476 , Manual, Dynamic, First_Dynamic, Right_Address_Box
6480 Il tipo di margine che il layout ha sul lato sinistro.
6485 significa un margine statico.
6490 significa che il margine sinistro dipende dalla stringa immessa nel menu
6496 ayout\SpecialChar \menuseparator
6504 Questo è usato per intestazione enumerate automatiche.
6511 significa che il margine dipende dalla grandezza dell'etichetta.
6516 E' ovvio che l'intestazione
6517 \begin_inset Quotes eld
6520 5.4.3.2.1 Very long headline
6521 \begin_inset Quotes erd
6524 deve avere un margine sinistro più ampio (ampio quanto
6525 \begin_inset Quotes eld
6529 \begin_inset Quotes erd
6533 \begin_inset Quotes eld
6536 3.2 Very long headline
6537 \begin_inset Quotes erd
6540 , anche se altri word processors non sono in grado di farlo.
6547 è s simile, ma solo la prima riga del paragrafo è dinamica, mentre le altre
6549 usato ad esempio per le descrizioni.
6554 significa che il margine è scelto in modo tale che la riga più lunga di
6555 questo paragrafo arriva fino al margine destro.
6556 Usato per scrivere indirizzi in alto a destra della pagina.
6572 ] Se si vuole consentire al paragrafo successivo di staccare dal margine
6573 la prima riga, 0 consente di farlo, 1 no.
6586 ] Il capoverso della prima linea del paragrafo.
6587 L'argomento è passato come una stringa.
6592 significa che il paragrafo rientra con una larghezza di
6597 Potete anche avere una larghezza negativa premettendo il valore
6602 Questo al fine di ottenere lo stesso effetto per ogni font.
6607 sarà fisso per un certo layout.
6608 L'eccezione è lo Standard layout, dato che il rientro del paragrafo di
6609 layout standard poò essere proibito con
6614 Inoltre, i paragrafi con Standard layout, usano il
6618 dell'ambiente, non il loro nativo.
6619 ad esempio, i paragrafi Standard dentro una numerazione non hanno il rientro.
6632 ] LyX permette di scegliere sia il
6633 \begin_inset Quotes eld
6637 \begin_inset Quotes erd
6641 \begin_inset Quotes eld
6645 \begin_inset Quotes erd
6648 per redigere un documento.
6650 \begin_inset Quotes eld
6654 \begin_inset Quotes erd
6657 , questo valore è completamente ignorato.
6659 \begin_inset Quotes eld
6663 \begin_inset Quotes erd
6666 l'indentazione di un layout
6667 \begin_inset Quotes eld
6671 \begin_inset Quotes erd
6674 in stile LaTeX è ignorato e tutti i paragrafi sono addizionalmente separati
6675 da questo argomento parskip.
6676 Lo spazio è verticale è calcolato con
6678 value*DefaultHeight()
6684 è l'altezza di una riga con il font normale.
6685 In questo modo l'aspetto rimane lo stesso indipendentemente dai fonts.
6698 ] Lo spazio vericale con cui il primo di una catena di paragrafi con questo
6699 layout è separato dal precedente.
6700 Se il paragrafo precedente ha un altro layout, le separazioni non sono
6701 semplicemente ma è preso il massimo.
6718 per l'ultimo paragrafo.
6731 ] Lo spazio verticale tra due paragrafi di questo layout.
6744 ] Questo è uno spazio extra tra i paragrafi di un ambiente di layout.
6745 Se immettete altri layouts nello stesso ambiente, ognuno sarà separato
6751 Ma la totalità degli oggetti presenti nell'ambiente sono separati addizionalmen
6770 ] Se immettete layouts nell'ambiente, i margini sinistri non sono semplicemente
6771 aggiunti, ma aggiunti con un fattore
6772 \begin_inset Formula $\frac{4}{depth+4}$
6776 Notate che questo parametro è usato anche quando il bordo è definito come
6786 Poi è aggiunto al bordo manuale o dinamico.
6787 Questa stringa ha lo stesso significato di
6822 , Manual, Static, Top_Environment,
6824 Centered_Top_Environment, Sensitive, Counter_Chapter,
6826 Counter_Section, Counter_Subsection, Counter_Subsubsection,
6828 Counter_Paragraph, Counter_Subparagraph, Counter_EnumI,
6834 Counter_EnumII, Counter_EnumIII, Counter_EnumIV
6842 significa che l'etichetta è la primissima parola (lettera).
6847 viene definito nel layout (vedere
6858 Centered_Top_Environment
6860 sono casi speciali di
6865 L'etichetta sarà stampata sopra il paragrafo, ma solo in cima all'ambiente
6866 o in cima ad una catena di paragrafi con questo layout.
6867 L'uso è ad esempio il layout
6876 E' questo anche il caso di etichette
6884 , per creare layouts per teoremi messi giù correttamente.
6889 è un caso speciale per le etichette di testo
6890 \begin_inset Quotes eld
6894 \begin_inset Quotes erd
6898 \begin_inset Quotes eld
6902 \begin_inset Quotes erd
6910 significa che la stringa dell'etichetta dipende dal tipo di oggetto flottante.
6915 sdivrebbero essere abbastanza chiare.
6928 ] Lo spazio orizzontale tra l'etichetta e il corpo del testo.
6929 Usato solo per etichette che non sono sopra il corpo del testo.
6938 [float=0] Lo spazio verticale tra l'etichetta e il corpo del testo.
6939 Usato solo per etichette che sono sopra il corpo del testo (
6945 Centered_Top_Environment
6960 ] La stringa usata per un'etichetta del tipo
6965 Quando il bordo è manuale questa stringa è anche usata come suggerimento
6970 che può essere settato nel menu
6977 \SpecialChar \menuseparator
6986 Quando il tipo label è Counter_xxx, questa stringa viene preposta al contatore.
6997 , left, right, center] Allineamento del paragrafo.
7011 , left, right, center
7017 , separate da una virgola, di possibili allineamenti.
7018 Alcuni stili LaTeX proibiscono certi allineamenti, dato che questi non
7020 Ad esempio una numerazione allineata a destra o centrata non è possibile.
7036 ] Con questo parametro il valore
7041 \begin_inset Quotes eld
7044 Spazi verticali sopra
7045 \begin_inset Quotes erd
7053 ayout\SpecialChar \-
7066 Non sono sicuro che questo settaggio sia molto usato, e sarà probabilmente
7067 rimosso nelle versioni successive.
7106 ] Qualora comandi fragili in questo layout necessitassero di essere protetti
7129 ] Se le nuove linee sono tradotte in nuove linee LaTeX (
7138 La traduzione può essere evitata per facilitare l'editing di LaTeX all'interno
7156 ] Di solito LyX non vi permette di inserire più di uno spazio tra le parole,
7157 dato che lo spazio è considerato come una separazione tra due parole, non
7158 un carattere o un simbolo a se stante.
7159 Questa è una cosa molto simpatica ma a volte annoiante, ad esempio quando
7160 si scrive il codice di un programma o codice LaTeX.
7165 può essere abilitato.
7166 Notate che LyX creerà bianchi protetti per i bianchi addizionali se in
7167 un modo diverso dal modo-LaTeX.
7183 ] Di solito LyX non vi consente di lasciare un paragrafo vuoto, dato che
7184 porterebbe ad un output LaTeX vuoto.
7185 Ci sono alcuni casi in cui però questo è auspicabile: in un template di
7186 lettera i campi richiesti possono essere rappresentati da spazi vuoti,
7187 così da agevolare le persone; in alcune classi speciali, un layout potrebbe
7188 essere usato come un tipo di interruzione, che non contiene testo, ecc.
7202 , onehalf, double, other
7207 ] Questo definisce la spaziatura di default del layout.
7220 corrispondono rispettivamentead un valore multiplo di 1, 1.25 e 1.667.
7221 Se specificate l'argomento
7225 , dovrete poi fornire un argomento numerico che sarà l'attuale moltiplicatore.
7226 Notate che, contrariamente agli altri parametri,
7230 implica la generazione di uno specifico codice LaTeX, usando il pacchetto
7248 per il corpo del testo
7253 Vedere la sezione\SpecialChar ~
7255 \begin_inset LatexCommand \label{Ref: sec:fonts}
7259 .Notare che definire questo font automaticamente definisce
7272 Il font usato per il corpo del testo.
7273 Vedere la sezione\SpecialChar ~
7275 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:fonts}
7288 Il font usato per le etichette.
7289 Vedere la sezione\SpecialChar ~
7291 \begin_inset LatexCommand \ref{sec:fonts}
7301 Preamble\SpecialChar \ldots{}
7305 Un set di macro definizione che saranno emesse all'inizio dei files LaTeX
7306 quando il layout è usato.
7307 Usatelo per definire le macro di cui si hanno bisogno per questo particolare
7324 Descrizione dei Font
7328 \begin_inset LatexCommand \label{sec:fonts}
7332 Una descrizione di un font appare così:
7350 e i seguenti comandi sono disponibili:
7413 , large, larger, largest, huge, giant
7430 , black, white, red, green, blue, cyan, magenta, yellow
7452 significa che LyX tradurrà tutto in LaTeX.
7457 significa una stampata rossa e nessuna traduzione.
7461 \begin_inset LatexCommand \label{sec:templates}
7468 I templates vengono creati come normali documenti.
7469 L'unica differenza è che i documenti normali contengono tutti i possibili
7470 settaggi, inclusi schemi di font e dimensioni della carta.
7471 Di solito l'utente non vuole che il template sovrascriva il suo default,
7472 per questo motivo il progettatore di template dovrebbe rimuovere i corrisponden
7485 dal file di template di LyX.
7486 Questo si può fare con un qualsiasi editor di testo come
7498 Mettete il template editato che avete creato in
7502 , copiate quello che usate dalla directory globale dei template in
7506 nello stesso posto, e ridefinite la directory dei template in
7519 Un Tutorial sulla Stampante
7520 \begin_inset LatexCommand \label{chap:printer}
7530 Questo capitolo descrive come sia possibile fare il setup di una stampante
7531 sotto Unix, in modo da poterla usare in LyX.
7532 Se avete un sistema Linux, e avete bisogno di settare la vostra stampante,
7533 potete anche leggere il file
7537 [spesso nella directory
7545 a seconda del sistema].
7546 Inoltre dovrete installare il pacchetto Ghostscript dal vostro CD-ROM,
7547 se non lo avete ancora o mai fatto.
7550 Alcune distribuzioni Linux attualmente hanno i cosiddetti
7551 \begin_inset Quotes eld
7555 \begin_inset Quotes erd
7558 che settano automaticamente il vostro sistema e lo rendono pronto all'uso.
7559 Potete usare questi strumenti in alternativa o in aggiunta a quello che
7560 andremo a descrivere, anche se i risultati con questi strumenti saranno
7561 molto inferiori rispetto alle rispettive potenzialità.
7562 Se la vostra distribuzione ha un tool di configurazione anche in fase di
7563 installazione, potete certamente usarlo, ma dovrete comunque leggervi il
7568 quando vorrete personalizzare il setup.
7571 Così, se vi sentite avventurosi, o non avete altra scelta, continuate a
7587 è quello che permette di comunicare a Linux i dati della vostra stampante.
7588 Ogni entrata definisce una stampante, le da un nome con cui gli utenti
7589 possono chiamarla, e dice a Linux come gestire il relativo output.
7590 Potete ovviamente avere più
7591 \begin_inset Quotes eld
7595 \begin_inset Quotes erd
7598 nel vostro sistema anche se gli utenti accedono ad una stessa stampante
7599 fisica, però con differenti setup o funzioni abilitate.
7609 : Io ho una Epson Stylus Color IIs.
7610 Quando c'è bisogno di cambiare le testine per usare il colore sulla Stylus
7611 IIs, faccio un setup per una stampante separata, che chiamo
7616 Ho anche creato una stampante
7620 che usa una risoluzione di stampa minore e meno caratteristiche di stampa.
7621 Quindi potete intuire la funzionalità di printcap.
7624 Naturalmente, avrete bisogno di un'entrata printcap per ogni stampante
7635 lp|Text on an Epson:
7645 :sd=/var/spool/lpd/lp:
7650 :lf=/var/spool/lpd/lp/errs:
7670 draft|Postscript on an Epson Stylus Color IIs, 180dpi:
7680 :sd=/var/spool/lpd/draft:
7685 :lf=/var/spool/lpd/draft/errs:
7690 :if=/var/spool/lpd/draft/draft.filter:
7710 ps|Postscript on an Epson Stylus Color IIs, 360dpi:
7720 :sd=/var/spool/lpd/ps:
7725 :lf=/var/spool/lpd/ps/errs:
7730 :if=/var/spool/lpd/ps/ps.filter:
7748 Prima di avventurarci nella spiegazione di questi geroglifici, abbiamo un
7749 messaggio importante:
7751 \added_space_top 0.51cm \align center
7752 ATTENZIONE! ATTENZIONE! ATTENZIONE!
7755 Usate solo una linea tra le entrate!!!
7757 \added_space_bottom 0.51cm \align center
7758 Assicuratevi che la linea fra le entrate sia COMPLETAMENTE BIANCA!!!
7761 Anche se lasciate uno spazio bianco tra le entrate, possono accadere cose
7762 strane, ed il sistema non interpreterà correttamente il file
7769 Date uno sguardo ad una delle entrate dell'esempio precedente.
7770 Ogni parte dell'entrata è seguita da un carattere
7771 \begin_inset Quotes eld
7779 \begin_inset Quotes eld
7784 \begin_inset Quotes eld
7794 \begin_inset Quotes erd
7797 alla fine di ogni linea dice a Linux che l'entrata continua alla riga successiv
7799 Non mettete nulla dopo il
7800 \begin_inset Quotes eld
7810 \begin_inset Quotes erd
7813 , nemmeno uno spazio.
7815 \begin_inset Quotes eld
7825 \begin_inset Quotes erd
7829 \begin_inset Quotes eld
7837 \begin_inset Quotes eld
7840 dell'ultima parte dell'entrata sulla linea che avete interrotto.
7843 Se scegliete di interrompere un'entrata di
7847 in linee multiple, assicuratevi di mettere un
7848 \begin_inset Quotes eld
7856 \begin_inset Quotes eld
7863 della nuova linea, dopo ogni spazio.
7864 Ad esempio, potremmo aver scritto la prima entrata dell'esempio precedente
7868 lp|Text:lp=/dev/lp1:sd=/var/spool/lpd/lp:lf=/var/spool/lpd/lp/errs:
7871 Notate che c'è un solo
7872 \begin_inset Quotes eld
7880 \begin_inset Quotes eld
7883 tra ognuna delle parti dell'entrata.
7884 Se volete dividere questa entrata in due linee:
7887 lp|Text:lp=/dev/lp1:sd=/var/spool/lpd/lp:
7892 :lf=/var/spool/lpd/lp/errs:
7895 Abbiamo interrotto la linea al punto
7896 \begin_inset Quotes eld
7904 \begin_inset Quotes eld
7908 \begin_inset Quotes eld
7918 \begin_inset Quotes erd
7921 , e iniziando la nuova linea che degli spazi e poi un
7922 \begin_inset Quotes eld
7930 \begin_inset Quotes eld
7933 prima di continuare.
7934 E' uso comune quello di far rientrare la linea successiva di un pochettino
7938 Andremo ora a spiegare ogni parte di un'entrata di
7943 Notate che ci sono altre opzioni che potete aggiungere ad un'entrata.
7944 Noi ci occuperemo soltanto delle quattro basi quì, e vi preghiamo di riferirvi
7949 per le informazioni addizionali.
7952 Il Nome della Stampante
7955 La prima linea di un'entrata di
7959 è il nome della stampante.
7960 Contiene il nome della stampante, seguito da un carattere
7961 \begin_inset Quotes eld
7969 \begin_inset Quotes erd
7972 , seguito da un testo che descrive la stampante, e infine, naturalmente,
7974 \begin_inset Quotes eld
7982 \begin_inset Quotes eld
7989 draft|OurPrinter in Draft Mode:
7994 è una stampante chiamata
7995 \begin_inset Quotes eld
8003 \begin_inset Quotes erd
8007 \begin_inset Quotes eld
8010 Nostra stampante in modalità bozza
8011 \begin_inset Quotes erd
8015 \begin_inset Quotes eld
8025 \begin_inset Quotes erd
8028 alla fine della linea, indica che continueremo l'entrata alla riga successiva.]
8033 è quello che in genere passate a molte stampanti con l'opzione
8045 Di solito si usa chiamare la vostra stampante principale PostScript® come
8047 \begin_inset Quotes eld
8055 \begin_inset Quotes erd
8058 e chiamare la vostra stampante di testo
8059 \begin_inset Quotes eld
8067 \begin_inset Quotes erd
8073 Il Dispositivo di Stampa
8076 La prossima parte del nostro esempio di entrate
8080 identifica il dispositivo di stampa.
8081 in tutti gli esempi citati c'è una linea:
8090 \begin_inset Quotes eld
8100 \begin_inset Quotes erd
8103 alla fine della linea, così some l'inizio con
8104 \begin_inset Quotes eld
8112 \begin_inset Quotes eld
8115 con relativi spazi di rientro.]
8119 \begin_inset Quotes eld
8127 \begin_inset Quotes erd
8130 porta il nome del dispositivo di stampa.
8135 , ovvero la porta parallela.
8136 Ci sono stampanti che che si connettono tramite porta seriale.
8137 se ne avete una, dovrete usare
8141 per la prima porta seriale,
8145 per la successiva e così via.
8146 Se volete aggiungere altri comandi relativi alla stampante nelle entrate
8151 ap, come il baud rate della stampante, dovete riferirvi alle man pages di
8156 , che possono aiutarvi.
8159 Molte stampanti, tuttavia, usano la porta parallela.
8160 In aggiunta, la porta stampante sulla
8164 dei computer PC-compatibli sarà
8169 Se volete sapere perchè, guardatevi questa nota.
8186 la prima porta stampantet? Va rilevato che l'indirizzo I/O di ogni porta
8187 parallela è codificato nel kernel di linux.
8213 Dato che molti dei computer PC-compatibli assegna la prima porta parallela
8222 sarà quindi la porta parallela sulla maggior parte dei sistemi.
8225 Se avete più di una porta parallela, la situazione cambia.
8226 Inoltre se alterate l'indirizzo I/O della porta per qualsiasi motivo, poi
8227 uno degli altri dispositivi
8231 potrebbe puntare sulla porta parallela.
8232 Su alcuni sistemi questo può creare molti problemi.
8233 in alcuni casi potete andare in DOS è controllare quale indirizzo è stato
8234 assegnato alla vostra porta.
8235 Dopodichè potete usare questo indirizzo per stabilire se la porta parallela
8251 Il vostro sistema non sarà differente, tuttavia controllate sempre a cosa
8252 corrisponde la vostra porta parallela.
8255 La Directory Spool e il File Log
8258 Oltre a dare un nome alla vostra stampante e a dire a Linux quale dispositivo
8259 è, avete ancora bisogno di una directory per il print spooling.
8261 \begin_inset Quotes eld
8269 \begin_inset Quotes erd
8272 identifica la directory di spool per la stampante.
8273 E' inoltre una buona idea avere un log file per gli eventuali errori.
8275 \begin_inset Quotes eld
8283 \begin_inset Quotes erd
8289 Molti sistemi mettono tutte le code di stampa nella directory
8298 In ogni caso, entrata del printcap tradizionalmente ha la sua propria spool
8299 directory dichiarata dopo il nome della stampante.
8301 \begin_inset Quotes eld
8305 \begin_inset Quotes erd
8308 e creare queste directory da soli.
8309 Dovrete inoltre cambiare la proprietà di queste directory, cosicchè il
8310 loro gruppo sia il gruppo
8315 Potete farlo col comando,
8316 \begin_inset Quotes eld
8327 \begin_inset Quotes erd
8334 è il nome della directory di spool.
8337 Ad esempio, guardiamo l'entrata per la stampante
8338 \begin_inset Quotes eld
8346 \begin_inset Quotes erd
8353 :sd=/var/spool/lpd/ps:
8358 :lf=/var/spool/lpd/ps/errs:
8363 Questo indica che la directory di spool è
8369 /var/spool/lpd/ps/errs
8373 \begin_inset Quotes eld
8377 \begin_inset Quotes erd
8380 questo file con il comando
8381 \begin_inset Quotes eld
8389 \begin_inset Quotes erd
8392 nella directory di spool.
8395 Similmente, l'entrata per la stampante
8396 \begin_inset Quotes eld
8404 \begin_inset Quotes erd
8410 :sd=/var/spool/lpd/lp:
8415 :lf=/var/spool/lpd/lp/errs:
8420 Ancora, la spool directory è
8426 /var/spool/lpd/lp/errs
8436 \begin_inset Quotes eld
8444 \begin_inset Quotes erd
8447 , che passa semplicemente il testo non formattato alla stampante, le stampanti
8449 \begin_inset Quotes eld
8457 \begin_inset Quotes erd
8461 \begin_inset Quotes eld
8469 \begin_inset Quotes erd
8472 hanno bisogno di un filtro [ecco perchè c'è una riga addizionale].
8477 per il programma filtro è
8478 \begin_inset Quotes eld
8486 \begin_inset Quotes erd
8497 ilter, significa l'input dello spool].
8500 Ci sono generalmente molte righe per i programmi filtro, che permettono
8501 di specificare un filtro differente per diversi scopi.
8502 Potete selezionare i filtri come opzioni a
8506 , ma non ci inoltriamo per questa strada.
8509 Diamo un'occhiata alle righe per la stampante
8510 \begin_inset Quotes eld
8518 \begin_inset Quotes erd
8524 :if=/var/spool/lpd/ps/ps.filter:
8530 \begin_inset Quotes eld
8538 \begin_inset Quotes erd
8541 è uno script di shell che risiede nella directory di spool per la stampante
8543 \begin_inset Quotes eld
8551 \begin_inset Quotes erd
8555 Potete anche specificare l'indirizzo e il nome del file del programma;
8556 tuttavia, chiamando un programma con uno script di shell vi permette di
8557 specificare le opzioni dalla riga di comando.
8560 Tutti i filtri, sia programmi o script di shell, dovrebbero prendere l'input
8565 [il flusso di input standard] e mandare il loro output a
8569 [il flusso standard di uotput.the standard output stream].
8575 Ci sono tre cose addizionali che dovete mettere nel vostro
8580 Potete vederle alla fine dei tre esempi, e sono:
8597 \begin_inset Quotes eld
8605 \begin_inset Quotes erd
8609 \begin_inset Quotes eld
8612 non limitare la grandezza del file che possiamo stampare.
8613 \begin_inset Quotes erd
8617 \begin_inset Quotes eld
8625 \begin_inset Quotes erd
8628 previene che il form-feed sia mandato dopo la fine del documento.
8630 \begin_inset Quotes eld
8638 \begin_inset Quotes erd
8641 previene che l'intestazione sia mandata all'inizio di ogni job.
8642 Probabilmente voi volete sempre aggiungere queste entrate al vostro
8649 Creare un Filtro di Stampa
8652 Stampare Files PostScript® Usando Ghostscript
8655 Il modo più semplice per far capire alla vostra stampante il PostScript®
8656 è quello di usare il programma Ghostscript come filtro di stampa.
8657 Ci sono probabilmente altri modi, ma questo è quello più comune.
8658 Se, per qualche ragione non potete o volete usare Ghostscript, dovrete
8659 provvedere da soli [guardatevi
8666 La prima cosa che dovete fare è installare Ghostscript.
8667 C'è almeno una versione in ogni distribuzione Linux.
8668 se non c'è la potete ottenereThe first thing you should do is install Ghostscri
8670 There should be a version in your Linux da uno dall'archivio FTP di Linux
8676 Una volta installato, lanciatelo usando
8682 dalla linea di comando.
8683 Questo farà una lista dei dispositivi di stampa disponibili con relativi
8685 Quì di seguito riportiamo una lista che vi aiuta a capire meglio a quale
8686 dispositivo Ghostscript corrisponde ogni stampante.
8693 appledmp Apple dot matrix printers
8696 iwhi Imagewriter in high-res mode
8699 iwlo Imagewriter in low-res mode
8702 iwlq Imagewriter LQ in
8703 \begin_inset Formula $320\times216$
8714 bj10e BubbleJet BJ-10e
8717 bj200 BubbleJet BJ-200
8720 bjc600 Color BubbleJet BJC-600, BJC-4000 and BJC-70.
8726 Buona anche per alcune Apple come la StyleWriter 2x00
8732 bjc800 Color BubbleJet BJC-800
8735 lbp8 LBP-II8 laser printer
8738 lips3 LIPS-III laser printer in CaPSL mode
8752 la70t LA70 with low-res text enhancement
8764 lj250 LJ250 color printer
8767 declj250 Alternate LJ250 driver0
8775 ap3250 ActionPrinter AP3250 [ed ogni stampante che usa il linguaggio ESC/P2]
8778 escp2 Tutte le stampantil Epson che usano i comandi ESC/P2 [questo driver
8779 non è più disponibile, usare
8786 epson All 9- and 24-pin dot matrix printers [e compatibili]
8789 eps9mid All 9-pin dot matrix printers [e compatibili] in intermediate resolution
8792 eps9hi All 9-pin dot matrix printers [e compatibili] in triple resolution
8795 epsonc LQ-2550 color printer [buono anche per Fujitsu 1200, 2400, e3400]
8798 st800 Stylus 800 inkjet
8801 stcolor the Stylus Color, Stylus Color Pro, Stylus Color II and IIs color
8806 Stampanti Hewlet Packard [HP]:
8810 lp2563 2563B line printer
8813 cdeskjet DeskJet 500C with 1 bpp color
8816 cdjcolor DeskJet 500C [and 540C] with 24 bpp color and Floyd-Steinberg dithering
8819 cdjmono DeskJet 500C [and 510C, 520C, 540C], monochrome only.
8827 cdj550 DeskJet 550C and 560C
8830 deskjet DeskJet and DeskJet Plus
8836 djet500c Alternate DeskJet 500C driver [does not work with the 550C or the
8840 dnj650c DesignJet 650C
8843 ljet2p LaserJet IId, LaserJet IIp, and LaserJet III* with TIFF compression
8846 ljet3 LaserJet III* with Delta Row compression
8849 ljet3d LaserJet IIID with duplex capability
8852 ljet4 LaserJet 4 [default res=600dpi]
8855 lj4dith LaserJet 4 with Floyd-Steinberg dithering
8858 ljetplus LaserJet Plus
8864 pjetxl Alternate PaintJet XL driver
8867 pjxl PaintJet XL color
8870 pjxl300 PaintJet XL300 color [and 1200C]
8873 paintjet Alternate PaintJet color driver
8877 Stampanti Tektronix:
8881 t4693d2 4693d color printer with 2 bits/RGB component [=6 bpp]
8884 t4693d4 4693d color printer with 4 bits/RGB component [=12 bpp]
8887 t4693d8 4693d color printer with 8 bits/RGB component [=24 bpp]
8890 tek4696 4695 and 4696 inkjet plotters
8898 cp50 Mitsubishi CP50 color printer
8901 ibmpro IBM 9-pin Proprinter
8904 imagen Imagen ImPress printers
8907 jetp3852 IBM Jetprinter ink-jet color printer (Model #3852)
8910 m8510 C.Itoh M8510 printer
8913 necp6 NEC P6/P6+/P60 printers at 360 dpi
8916 nwp533 Sony Microsystems NWP533 laser printer [Sony only]
8919 oce9050 OCE 9050 printer
8922 oki182 Okidata MicroLine 182
8925 okiibm Okidata MicroLine IBM-compatible printers
8928 r4081 Ricoh 4081 laser printer
8931 sj48 StarJet 48 inkjet printer
8937 xes Xerox XES printers (2700, 3700, 4045, etc.)
8941 Se il pacchetto Ghostscript che avete nella vostra distribuzione non include
8942 la vostra stampante potete sempre scaricarvi il codice e compilarvelo da
8944 Se la vostra stampante non è
8948 supportata da Ghostscript, provate a scegliere una compatibile.
8951 Notate che alcune stampanti richiedono comandi speciali.
8952 Ad esempio il driver
8956 richiede che il file
8960 sia letto prima dell'input file.
8961 Vi conviene leggere la documentazione di Ghostscript per i dettagli.
8964 Poi, create il filtro.
8965 Suggeriamo di dargli il nome
8966 \begin_inset Quotes eld
8977 \begin_inset Quotes erd
8981 \begin_inset Quotes eld
8989 \begin_inset Quotes erd
8992 è il nome che avete dato alla stampante nel file
8997 Suggeriamo inoltre di mettere lo script di filtro nella directory di spool
8999 Il filtro dovrebbe contenere quanto segue:
9005 /usr/bin/gs -q -dSAFER -dNOPAUSE -sDEVICE=
9041 è il nome del dispositivo Ghostscript;
9045 è la risoluzione che volete usare;s the resolution you want to use;
9049 indica ogni opzione addizionale passata a Ghostscript; e
9050 \begin_inset Quotes eld
9062 \begin_inset Quotes erd
9065 è il nome del file che deve essere letto prima dell'input [come il file
9076 \begin_inset Quotes eld
9086 \begin_inset Quotes erd
9089 spezza il comando in linee multiple.
9092 Notate che gli esempi fatti assumono che
9101 Il vostro sistema potrebbe avere una configurazione diversa.
9104 Differenti drivers Ghostscript trattano l'argomento
9105 \begin_inset Quotes eld
9113 \begin_inset Quotes erd
9117 Alcuni cercano un numero singolo, ad esempio,
9118 \begin_inset Quotes eld
9126 \begin_inset Quotes erd
9130 Altri vogliono risoluzioni DPI separate per le direzioni x e y, es.
9132 \begin_inset Quotes eld
9140 \begin_inset Quotes erd
9144 Il driver della stampante può avere altre opzioni, quindi è meglio consultare
9145 la documentazione di Ghostscript per maggiori informazioni.
9148 Dopo che avete creato il printer filter, usate
9149 \begin_inset Quotes eld
9157 \begin_inset Quotes erd
9160 sullo script file per renderlo eseguibile.
9161 [dovete essere root per farlo].
9164 Ecco un esempio print file Ghostscript, usato da
9168 per la sua Epson Stylus Color IIs:
9174 /usr/bin/gs -q -dSAFER -sDEVICE=stcolor
9179 -r360x360 -sDithering=fsmono
9189 -sOutputFile=- stcolor.ps -
9192 Questo filtro genera un output monocromatico a 360dpi su una Epson Stylus
9203 : Questa è la mia stampante ps.
9204 Io uso un filtro simile sulla stampante
9212 invece di quello che avete visto.
9213 E per la mia stampante
9217 , uso un valore differente dell'opzione
9227 Se Già avete una Stampante PostScript®\SpecialChar \ldots{}
9231 Molte stampanti laser moderne oggi hanno il supporto per PostScript®.
9232 Su alcune stampanti laser, PostScript® è attualmente il linguaggio nativo
9234 Se avete una stampante, non avete bisogno del filtro e potete passare un
9235 file PostScript® direttamente alla stampante.
9236 Di contro, se volete stampare un file di testo, avrete comunque bisogno
9237 di formattarlo in qualche modo in PostScript®.
9240 Siamo a conoscenza di tre programmi che traducono il testo ASCII in PostScript®:
9258 possono anche stampare pagine multiple su un singolo foglio di carta.
9259 Dovete quindi creare uno script di filtro usando uno di questi programmi
9269 è tradizionalmente il nome della stampante che stampa file di testo ASCII.]
9274 per maggiori informazioni.
9277 Il Demone Print Spool,
9282 Il programma che generalmente fa lo spooling e la stampa dei files è
9287 E' anche il programma che legge il file
9292 Da qualche parte nei vostri scripts di bootup,
9298 Alcune macchine tengono i loro scripts di bootup nella directory
9308 Dovete capire da voi che sistema è usato.
9315 per iniziare lo spooling ad ogni avvio del sistema.
9316 Potete anche eseguire
9320 come un job di backgroung dalla linea di comando se loggate come root.
9328 è in esecuzione sul vostro sistema, potete controllare il suo comportamento
9329 e quello del print spool usando il comando
9334 Ancora una volta, dovete essere root per pare ciò.
9337 Assemblando il Tutto
9340 Concluderemo questo mini-HOWTO con i passaggi che dovete seguire per avere
9342 Quando avrete finito, avrete due stampanti, una chiamata
9343 \begin_inset Quotes eld
9351 \begin_inset Quotes erd
9354 per stampare testoASCII, e una seconda chiamata
9355 \begin_inset Quotes eld
9363 \begin_inset Quotes erd
9366 per i files PostScript®.
9367 Il file filtro per la stampante
9368 \begin_inset Quotes eld
9376 \begin_inset Quotes erd
9379 [incluso sotto] funziona su ogni stampante compatibile Epson [ovvero pressocchè
9380 la totalità delle stampanti dot-matrix attualmente in commercio], usando
9381 la risoluzione di stampa di default.
9385 \begin_inset Quotes eld
9389 \begin_inset Quotes erd
9393 \begin_inset Quotes eld
9401 \begin_inset Quotes erd
9408 Eseguite i seguenti comandi:
9435 [potreste dover usare
9436 \begin_inset Quotes eld
9444 \begin_inset Quotes erd
9448 \begin_inset Quotes eld
9456 \begin_inset Quotes erd
9474 [fatelo solo se queste directory non esistono già]
9480 touch lp/errs ps/errs
9485 chgrp daemon lp ps lp/errs ps/errs
9495 Se il file esiste, quindi\SpecialChar \ldots{}
9500 \SpecialChar \ldots{}
9501 rinominate la vecchia versione in qualcosa tipo
9502 \begin_inset Quotes eld
9510 \begin_inset Quotes erd
9516 \SpecialChar \ldots{}
9517 oppure, commentate tutto il file mettendo
9518 \begin_inset Quotes eld
9526 \begin_inset Quotes erd
9529 all'inizio di ogni riga.
9533 Mettete quanto segue in
9551 :sd=/var/spool/lpd/lp:
9556 :lf=/var/spool/lpd/lp/errs:
9566 ps|Postscript printer:
9576 :sd=/var/spool/lpd/ps:
9581 :lf=/var/spool/lpd/ps/errs:
9586 :if=/var/spool/lpd/ps/ps.filter:
9599 le linee bianche tra due entrate non abbiano nulla al loro interno, nemmeno
9603 niente segue il carattere
9604 \begin_inset Quotes eld
9614 \begin_inset Quotes erd
9617 alla fine di ogni linea.
9622 Poi, create lo script filtro per la stampante
9623 \begin_inset Quotes eld
9631 \begin_inset Quotes erd
9638 Mettete quanto segue nel file
9640 /var/spool/lpd/ps/ps.filter
9649 /usr/bin/gs -q -dSAFER -dNOPAUSE
9654 -sDEVICE=epson -sOutputFile=- -
9657 [Se non avete una stampantedot-matrix compatibile Epson, rimpiazzate
9658 \begin_inset Quotes eld
9666 \begin_inset Quotes erd
9669 con l'appropriato nome del dispositivo Ghostscript.
9670 Inoltre, se il programma
9678 , mettete l'indirizzo corretto.]
9682 Eseguite questi comandi:
9688 chmod a+x /var/spool/lpd/ps/ps.filter
9693 chgrp daemon /var/spool/lpd/ps/ps.filter
9698 Infine, lanciate il demone della stampante,
9706 Se non è già in uso, usate
9707 \begin_inset Quotes eld
9715 \begin_inset Quotes erd
9721 Se è già in esecuzione, eseguite
9722 \begin_inset Quotes eld
9730 \begin_inset Quotes erd
9739 \begin_inset Quotes eld
9747 \begin_inset Quotes erd
9751 \begin_inset Quotes eld
9759 \begin_inset Quotes erd
9762 per attivare i nuovi spools di stampa.
9764 \begin_inset Quotes eld
9772 \begin_inset Quotes erd
9782 Assicuratevi di aggiungere il comando appropriato ai vostri scripts di bootup
9787 sia eseguito ad ogni avvio del sistema.
9791 Potete ora uscire da root e testare le vostre nuove stampanti per assicurarvi
9794 \begin_inset Quotes eld
9802 \begin_inset Quotes erd
9805 seguito dal nome di un piccolo file di testo ASCIIper verificare che la
9807 \begin_inset Quotes eld
9815 \begin_inset Quotes erd
9820 \begin_inset Quotes eld
9828 \begin_inset Quotes erd
9831 seguito dal nome di un piccolo file PostScript® per testare la stampante
9833 \begin_inset Quotes eld
9841 \begin_inset Quotes erd
9848 Un avvertimento: quando testate
9849 \begin_inset Quotes eld
9857 \begin_inset Quotes erd
9860 , se qualcosa va storto, il sistema potrebbe passare dell'iimondizia alla
9862 Se avviene questo, spegnete la stampante ed usate i comandi
9870 per killare il print job.
9871 Dopo aver killato il print job, potete riaccendere la stampante.
9874 Se nessuna di queste stampanti funziona, controllate di nuovo tutto, consultate
9894 Se tutto funziona, congratulazioni!
9897 Il materiale esterno
9903 Una caratteristica spesso richiesta dagli utenti LyX è quella di interfacciare
9904 LyX con Xfig, Dia, o altre applicazioni specializzate nella produzioni
9905 di un certo tipo di diagrammi, figure, schemi e simili cose che possono
9906 essere rilevanti per il vostro documento.
9907 Prima in LyX era solo possibile includere immagini fisse, statiche, noiose
9908 con l'insieme figure, ma ci sono numerose limitazioni relative a questo
9912 Se volete cambiare la figura, dovete richiamare manualmente un programma
9916 LyX non notifica i cambiamenti ai riferimenti dei files, così quello che
9917 è visualizzato sullo schermo può rapidamente diventare obsoleto, e questo
9918 è aggravato da una media di aggiornamenti dello schermo
9921 L'insieme delle figure supporta solo materiale PostScript
9924 L'insieme delle figure non fornisce nessun meccanismo per copiare con differenti
9925 formati esportati come DocBook, HTML, o raw Ascii
9928 L'insieme del materiale esterno prova a risolvere tutti questi problemi
9934 Anche se l'insieme delle figure non può risolvere tutti i problemi, è ancora
9935 valutabile perchè fornisce un'anteprima in linea della figura, e supporta
9936 trasformazioni geometriche avanzate con una semplice interfaccia utente.
9940 Effettua ciò offrendo un metodo generale per interfacciare LyX alle applicazion
9942 Invece di introdurre una lunga lista di insiemi ritagliati per ogni specifica
9943 applicazione, abbiamo scelto di sacrificare la visualizzazione in line
9944 del materiale incluso al fine di fornire uno strumento generale per affrontare
9945 una grande quantità di applicazioni.
9946 Il risultato è l'insieme esterno.
9947 Un insieme esterno presenta se stesso nel documento semplicemente come
9948 un bottone, ma non lasciatevi ingannare.
9949 Quando ci cliccate sopra, apparirà una finestra di dialogo che vi permetterà
9950 di scegliere esattamente quale materiale includere, è più avanti imparerete
9951 che in realtà è un potente meccanismo che può risolvere molti problemi
9958 L'insieme esterno è basato sul concetto di
9963 Un template è una specificazione di come LyX dovrebbe interfacciarsi con
9964 un certo tipo di materiale.
9965 In genere LyX viene distribuito con una serie di template predefiniti per
9966 figure XFig, diagrammi Dia, varie immagini in formato raster, gnuplot,
9968 Potete controllare la lista attuale attraverso il comando
9970 Insert\SpecialChar \menuseparator
9971 Insert external material.
9974 Inoltre, è possibile adattare i vostri personali template per supportare
9975 uno specifico tipo di materiale.
9976 Più avanti descriveremo più in dettaglio gli elementi coinvolti, e si spera
9977 che possiate creare dei template che poi ci manderete per includerli nelle
9978 successive versioni di LyX.
9981 Un'altra idea di base dell'insieme esterno è di distinguere tra il file
9982 originale che serve come base per il materiale finale e il file prodotto
9983 che è incluso nel vostro documento esportato o stampato.
9984 Per esempio, consideriamo il caso di una figura prodotta con XFig.
9985 L'applicazione XFig lavora su un file originale con estensione
9990 All'interno di XFig create e modificate la vostra figura, e quando avete
9991 finito salvate il file
9996 Quando vorrete includere la figura nel vostro documento, basta richiamare
10001 al fine di creare un file PostScript che può essere prontamente incluso
10002 nel vostro file LaTeX.
10003 In questo caso, il file
10007 è il file originale, è il file PostScript è quello prodotto.
10010 Questa distinzione è importante al fine di effettuare l'aggiornamento del
10011 materiale mentre si è in fase di scrittura del documento.
10012 Inoltre, ci fornisce quella flessibilità che è necessaria per supportare
10013 molteplici formati di export.
10014 Ad esempio, nel caso di un file Ascii, non è esattamente una buona idea
10015 quella di includere la figura come un raw PostScript; dovreste invece preferire
10016 l'includere un riferimento alla figura oppure provare a richiamare qualche
10017 convertitore grafico da Ascii per rendere il risultato finale accettabile.
10018 L'insieme materiale esterno vi permette di farlo, perchè è parametrizzato
10019 su differenti formati di export supportati da LyX.
10022 Oltre a supportare la produzione di differenti prodotti in relazione al
10023 formato esportato, l'insieme esterno supporta una stretta integrazione
10024 con le applicazioni di editing e di visualizzazione.
10025 Nel caso di una figura XFig, potete richiamare xfig sul file originale
10026 con un singolo clic all'interno di LyX oltre che avere un'anteprima del
10027 file PostScript prodotto con ghostview sempre con un semplice clic.
10028 Non c'è più bisogno di smanettare con la riga di comando o con il browser
10029 per trovare e manipolare i files originali o quelli prodotti.
10030 In questo modo potrete finalmente utilizzare a pieno molte differenti applicazi
10031 oni che risultano rilevanti nella scrittura di un documento, al fine di
10032 essere maggiormente produttivi.
10035 Quindi, in definitiva, LyX ha informazioni circa un numero di programmi
10036 differenti da usare dietro le quinte per realizzare tutto questo marchingegno.
10037 Questa informazione, infatti, è esattamente ciò che è contenuto nei templates.
10038 Per ogni template, c'è associata una lista di linee di comando usate per
10039 irchiamare le applicazioni, convertire il file originale nel file prodotto
10041 Questo meccanismo permette all'utente avanzato di estendere le capacità
10042 di LyX senza smanettare col codice sorgente.
10043 Questo richiede un imponente lavoro per definire tutti i differenti comandi
10044 e flags, ma fortunatamente, il team di LyX ha già fatto questo lavoro per
10048 Ma prima che gli alberi diventino grattacieli, dobbiamo ammettere che abbiamo
10049 fatto alcuni piccole scorciatoie.
10050 Siccome il set esterno può produrre molti tipi di files prodotti per i
10051 relativi formati di export, ci si potrebbe anche aspettare che sia possibile
10052 vedere l'anteprima di ogni prodotto.
10053 Ma, ancora una voltea, il team di LyX ha deciso per una linea che mantenesse
10054 l'interfaccia utente semplice.
10055 Per evitare di mettere un pulsante per ogni formato di file esportato,
10056 si è deciso di introdurre il concetto di formato primario di file ed avere
10058 Quando si preme View result nella finestra dell'insieme esterno, verrà
10059 visualizzata un'immagine del file prodotto nel formato di file primario.
10060 E questo è specificato dalla vostra classe di documento.
10061 Per la maggior parte delle classi di documento il formato primario di file
10062 è LaTeX, ma per la classe di documento DocBook, il formato di file primario
10064 Così quando si visualizza il file prodotto, ricordatevi che sarà solo un'antepr
10065 ima di quello che sarà il risultato principale.
10066 Se volete vedere come lavorano gli altri formati, dovete esportarli e fare
10067 l'anteprima manualmente.
10070 La finestra di dialogo Materiale Esterno
10073 Inserite un insieme esterno dal menu
10078 Quando fate questo, un bottone viene inserito nel vostro documento e viene
10079 mostrata la finestra di dialogo dell'insieme materiale esterno.
10080 Questa finestra vi permette di descrivere esattamente quale materiale deve
10082 Inoltre, fornisce un accesso alle applicazioni esterne per vedere, editare
10083 e produrre il materiale usato nel file risultante.
10086 In cima a questa finestra, c'è una lista a cascata dove è possibile scegliere
10087 quale template l'insieme deve usare.
10088 Immediatamente sotto troviamo un'area di testo con una descrizione del
10089 template scelto che dovrebbe aiutarvi ad usarlo.
10090 Più spesso, fornisce oltre ad una descrizione del template anche alcune
10091 indicazioni su come parametrizzarne l'uso.
10092 Ancora più in basso si trova un campo di inserimento di nome di file con
10093 un bottone browse che permette di scegliere quale file deve essere incluso.
10094 Questo campo specifica il file originale.
10095 Siccome il file prodotto è generato automaticamente quando se ne ha bisogno,
10096 non c'è motivo per consentirne l'accesso nell'interfaccia utente.
10099 In basso alla finestra di dialogo troverete una casella di immissione chiamata
10105 Questo box è generalmente usato per parametrizzare uno specifico template.
10106 L'uso specifico dovrebbe essere indicato e chiarito nella casella di definizion
10107 e e aiuto associata al template, ma in genere permette tipicamente di definire
10108 le variazioni su come il file prodotto dovrebbe essere generato.
10111 Nella parte destra della finestra ci sono tre bottoni:
10124 Questi rispettivamente permettono di editare il vostro file originale con
10125 l'applicazione di editing opportuna, vedere il file prodotto come incluso
10126 nel formato primario di documento, ed infine forzare un aggiornamento del
10127 materiale risultante nel formato primario.
10128 Normalmente il bottone
10132 sarà disabilitato perchè molti template sono configurati per aggiornare
10133 automaticamente il file prodotto quando ce ne è bisogno.
10134 In questi casi non c'è bisogno di forzare la produzione di un nuovo file
10136 Tuttavia alcuni templates sono configurati per non produrre automaticamente
10137 il prodotto residuale, in quanto il costo di produrre un file prodotto
10138 potrebbe essere così grande da renderne impossibile l'attuazione.
10139 Questi insiemi sono conosciuti come insiemi
10144 In questi casi potete usare il bottone per forzare la produzione del file
10145 prodotto proprio quando ne avete bisogno, controllando così il lavoro che
10147 Infatti, è sotto la
10151 responsabilità fare questo per mantenere i files prodotti costantemente
10152 aggiornati: prima di stampare, prima di esportare, prima di visualizzare,
10154 Forse, in futuro, sarà possibile che LyX vi aiuti in questo compito.
10155 Sarebbe infatti simpatico poter usare un comando
10157 Edit\SpecialChar \menuseparator
10158 Update all external inset
10160 per aggiornare tutti gli insiemi esterni che usano un template manuale.
10161 Ma vi anticipiamo che potrebbe richiedere molto tempo per l'implementazione.
10164 In basso alla finestra di dialogo troverete i soliti bottoni
10173 L'unica cosa utile da ricordare circa questi è che ogni cambiamento nel
10174 template, nome del file o parametri sono attualmente applicati quando si
10188 Questo implica che dopo aver usato uno di questi, potrete sono annullare
10189 i cambiamenti che sono stati effettuati attraverso quei bottoni premendo
10195 Fortunatamente, potete usare la funzione undo generale in LyX per ritornare
10196 allo stato precedente.
10202 In questa sezione, dovremmo includere alcuni esempi circa l'uso dell'insieme
10203 del materiale esterno.
10204 Questi esempi potrebbero includere:
10207 Immagini raster esterne
10210 figure esterne XFig
10213 Diagrammi a scacchi
10222 Templates LyX esterni ricorsivi
10225 Il file di configurazione external template
10228 E' relativamente semplice aggiungere definizioni di template esterni a LyX.
10229 Tuttavia state attenti poichè fare queste cose in maniera approssimativa
10234 probabilmente creare un buco di sicurezza facilmente sfruttabile.
10235 Così prima di procedere, leggete il successivo capitolo sulla sicurezza.
10238 Dopo aver detto queste cose, vi incoraggiamo a farci pervenire ogni template
10239 interessante che create.
10242 I templates sono definiti nel file
10244 lib/external_template
10247 Forse, prima o poi qualcuno documenterà i contenuti dei templates e la
10248 sintassi usata per definirne di propri.
10251 Il meccanismo di sostituzione
10254 Quando l'insieme del materiale esterno richiama un programma esterno, è
10255 fatto sulla base di un comando definito nel file di configurazione del
10257 Questi comandi possono contenere varie macro che vengono espanse prima
10259 L'esecuzione avviene sempre nella directory del documento contenuto.
10262 Inoltre, ogni volta che viene visualizzato un insieme esterno, il nome sarà
10263 prodotto dal meccanismo di sostituzione.
10266 Le macro disponibili sono le seguenti:
10267 \layout Description
10269 $$FName Il nome del file specificato nella finestra dell'insieme esterno.
10270 \layout Description
10272 $$Basename Il nome del file senza estensione.
10273 \layout Description
10275 $$Tempname Un nome e un indirizzo completo di un file temporaneo che sarà
10276 automaticamente cancellato quando si chiude il documento contenuto, oppure
10277 quando è cancellato l'insieme esterno.
10278 \layout Description
10280 $$Contents("filename.ext") Questa macro espanderà il contenuto del file col
10286 \layout Description
10288 $$Sysdir Questa macro espanderà all'indirizzo assoluto della directory di
10290 E' tipicamente usato per puntare i vari script di aiuto che sono inseriti
10294 In aggiunta a questi gli strumenti espanderanno le variabili d'ambiente
10295 generali con una sintassi del tipo
10302 Discussione sulla sicurezza
10305 L'insieme del materiale esterno si interfaccia con molti programmi esterni
10306 e lo fa automaticamente, per questo vanno considerate le implicazioni di
10307 sicurezza di questo.
10308 In particolare, siccome avete l'opzione di includere dei vostri nomi dei
10309 file e/o stringhe di parametri, e questi vengono aperti in un comando,
10310 sembrerebbe che sia possibile creare un documento maligno che può eseguire
10311 comandi arbitrari quando un utente vede o stampa un documento.
10312 Questo lo vogliamo definitivamente evitare.
10315 Tuttavia, dato che i comandi dei programmi esterni sono specificati solo
10316 nel file di configurazione del template, non ci sono problemi di sicurezza
10317 se LyX è configurato bene solo con templates sicuri.
10318 E' così perche i programmi esterni sono richiamati con la chiamata di sitema
10327 , quindi non è possibile eseguire comandi arbitrari dal file o dalla sezione
10328 dei parametri attraverso la shell.
10331 Tutto ciò implica che siete limitati nelle stringhe di comando che potete
10332 usare nei template dei materiali esterni, In particolare canali e redirection
10333 non sono subito disponibili.
10334 Ciò dovrebbe essere così se LyX dovesse rimanere sicuro.
10335 Se volete usare alcune funzioni della shell, dovrete scrivere uno script
10336 sicuro per farlo in maniera controllata, dopodochè richimare lo script
10337 dalla linea di comando.
10342 dell'installazione di LyX, potrete trovare uno script sicuro preconfezionato
10345 general_command_wrapper.py
10347 che supporta la redirection di input e output.
10348 Questo può essere un esempio di come scrivere script di template sicuri.
10349 Per un esempio più avanzato che usa fork e simili, date uno sguardo allo
10350 script di conversione
10358 E' possibile progettare un template che interagisce direttamente con la
10359 shell, ma dato che questo potrebbe permettere ad un utente con cattive
10360 intenzioni di eseguire comandi arbitrari scivendo intelligenti filename
10361 e/o parametri, raccomandiamo in generale di usare solo script sicuri che
10362 lavorano solo con le chiamate di sistema
10366 in maniera controllata.
10367 Naturalmente se si lavora in un ambiente controllato potrebbe essere allettante
10368 ritornare ad usare gli script di shell ordinari.
10369 Se lo fate state attenti poichè
10373 un buco di sicurezza facilmente sfruttabile nel vostro sistema.
10374 Naturalmente è ragionevole che questi templates non sicuri non verranno
10375 mai inclusi nella distribuzione LyX standard, sebbene incoraggiamo le persone
10376 a sottoporre nuovi templates nella tradizione open source.
10377 Ma LyX come rilasciato nei canali ufficiali di distribuzioni non avrà mai
10378 tamplates non sicuri.
10381 L'insieme del materiale esterno fornisce molta potenza, perciò dovete stare
10382 attenti a non introdurre elementi di azzardo sulla sicurezza a questa potenza.
10383 Un lieve errore in una singola riga di un semplice script può creare grandi
10384 problemi di sicurezza.
10385 Così, se non capite completamente questo tema, vi consigliamo di consultare
10386 un professionista della sicurezza oppure il team di sviluppo di LyX se
10387 avete domande sulle implicazioni di sicurezza circa uno script.
10388 E, ovviamente, fate questo prima di usare lo script in un ambiente non
10392 Il futuro dell'insieme esterno
10395 La corrente implementazione dell'insieme esterno èun costrutto potente e
10396 stabile che fornisce un accesso diretto alle parti più interne di LyX,
10397 ma come ogni caratteristca di LyX, dovrebbe essere sempre considerata un
10399 Quando e se qualcuno ha il tempo di continuare a lavorarci su, ecco alcune
10400 direzioni generali che possono essere seguite:
10403 Supportare l'anteprima in linea in vari formati, piuttosto che il bottone
10404 di testo a cui si è obbligati attualmente.
10407 Supportare l'editing in linea attraverso l'uso di OpenParts o altri protocolli
10411 Estendere l'informazioni dinamica per avere campi di parametri opzionali
10412 per i comandi di conversione in tutti i formati di export, ed avere campi
10413 di parametri opzionali per ciò che è prodotto all'interno di tutti i differenti
10415 Al momento siamo costretti ad usare una sola stringa di parametri che è
10416 multiplata tra queste numerosi applicazioni.
10417 Inoltre un cambiamento come questo ci permetterebbe di liberarci delle
10418 strane restrizioni del formato principale.
10421 Estendere l'area di lavoro per fornire delle opzioni di personalizzazione
10422 più intelligenti in aggiunta alla piuttosto semplicistica stringa di parametri.
10423 Con un linguaggio di script adatto, sarà possibile implementare versioni
10424 user friendly di molti insiemi di personalizzazione che supportano una
10425 grande quantità di formati, pacchetti LaTeX, editors, ecc.